1. Il pegno


    Data: 23/09/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Ilpiaceredelgioco, Fonte: Annunci69

    ... dito medio della mano destra, e – dopo averlo passato e ripassato più volte sul contorno dell’ano – glielo infilò senza fatica alcuna, guardandoci fiera dello spettacolo offerto.
    
    Paoletta ed io ormai guardavamo senza neppure reagire, stupiti ed increduli.
    
    La ragazza sfilò il dito, e l’amico si ricompose, ma nel frattempo anche lei provvide ad esibire le sue grazie. Aveva un abitino estivo fiorato, che arrivava fino al ginocchio e che lasciava intuire che era un po’ sovrappeso. Se lo sollevò fino a scoprire la mutandina rosa, che subito si abbassò, mostrando la fichetta completamente depilata, con le grandi labbra un po’ dischiuse e molto pronunciate.
    
    Mosse il bacino in avanti, come per mostrarla meglio, e poi si girò di schiena, con il culo in bella vista. Si chinò anche lei, ormai il gioco era sempre quello, e aprendosi ci mostrò il suo buchetto. Senza dubbio non era vergine neanche quel culo… Era ancora più aperta degli altri!
    
    “Wow” riuscii a dire, tanto per rompere il silenzio.
    
    “Ecco fatto!” disse invece la ragazza. E, dopo essersi risistemata, uscirono nel corridoio.
    
    Passato un attimo di sbigottimento, mia moglie cominciò: “Sì, però scusa, dai…” ma in realtà si capiva che non era incazzata. Non ebbi neanche il tempo però di ribattere qualcosa, che un’altra fragorosa risata collettiva ci richiamò l’attenzione, e – come nel caso precedente – ciò preannunciava un nuovo pegno…
    
    Infatti entrarono gli ultimi due, la ragazza mascolina con i capelli rasati ...
    ... su un lato solo e l’altro maschio. Ormai sapevamo già cosa ci aspettava, e mia moglie tentò (senza molta convinzione però) di fermare quel giochino imbarazzante.
    
    Ma i due andarono avanti lo stesso. Il ragazzo si pose dietro la ragazza e le abbassò il jeans mentre lei ci guardava con aria quasi di sfida. Qualche peletto fuorisciva ai lati dello slip bianco, ma quando il ragazzo le tirò giù la mutandina, vedemmo una foresta nera fitta e arrapante… La ragazza non si depilava la figa, e aveva un manto nero impressionante. Il ragazzo da dietro le accarezzò i peli, scendendo fino alla fessura, e cominciando un lento ditalino, che lei apprezzò molto, socchiudendo gli occhi e mordendosi un labbro.
    
    Ma evidentemente anche lei aveva compreso nel pegno anche l’esibizione del buco dietro, perché si girò dandoci le spalle e piegandosi in avanti. Il ragazzo le aprì bene le natiche. Vista l’apertura anale dei suoi amici che si erano esibiti prima, non avevo dubbi che fosse ben aperta anche lei, che sembrava la più troia della compagnia. Non mi sbagliavo: era proprio sfondata…
    
    Ormai eravamo tutti un bel po’ eccitati, compresa la ragazza piegata, che iniziò a masturbarsi. Il ragazzo lasciò le natiche dell’amica e si aprì il pantalone a sua volta. Mi parve quasi di sentire l’aumento dei battiti di Paoletta, per quello che stava per vedere. Il ragazzo aveva boxer bianchi con un bozzo da paura, e appena li tirò giù svettò un cazzo eretto lungo e leggermente ricurvo, che Paoletta guardò ...
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