1. GIOVANNA DAL PENTACOLO 2


    Data: 28/11/2017, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Autore: Giovanna, Fonte: RaccontiMilu

    ... mi sporsi in avanti e baciai mia madre sulle labbra, chinandomi con semplicità, mentre la baciavo leccavo dalla sua bocca lo sperma bianco e opalescente.
    
    Solo a sentirne il sapore, me ne venni in una forma di soddisfazione del corpo e dello spirito, che poi scoprii essere: un orgasmo.
    
    Mio zio si sedette sul divano al fianco di mamma e strabuzzò gli occhi a vedermi baciare la bocca di mia madre, piena di sborra … mia madre invece piangeva sommessamente. Sapeva che l’ escalation del peccato non si sarebbe fermata tanto facilmente per la nostra famiglia.
    
    Lo zio, assonnato, sazio di sesso e un po’ ubriaco, la spinse lontano chiamandola uccello del malaugurio!
    
    Come previsto lo zio se ne andò presto, stanco e soddisfatto e mia madre dopo aver sfaccendato silenziosa, come se niente fosse accaduto, disse le preghiere e se ne andò a dormire.
    
    Ero troppo eccitata per prendere sonno; mi rintanai nel bagno e sciolsi la vecchia pergamena per imparare le parole che la nonna mi aveva detto di leggere in quella notte di plenilunio.
    
    Lessi nella mente le vecchie frasi stinte, sul fondo giallastro:
    
    O Aradia, o Aradia,
    
    non lasciarmi come figlia di Caino
    
    non lasciarmi come coloro, scellerati e infami,
    
    che si sono persi per i maltrattamenti e le ingiustizie.
    
    O Aradia, o Aradia
    
    non lasciarmi come Zingara e Giudeo.
    
    Fammi essere la prima delle Streghe per servirti,
    
    o mia madre Lunare,
    
    come tu sei la prima Strega al mondo conosciuta.
    
    Insegnami a legare ...
    ... l’ oppressore,
    
    Insegnami l’ arte di avvelenare i prepotenti nei palazzi,
    
    insegnami a rovinare il raccolto ai contadini avari:
    
    con la tempesta, la folgore e il baleno.
    
    Il vero Padreddio non è il vostro
    
    ed io sono venuta per distruggere i malvagi ‘
    
    e li distruggerò.
    
    Il tormento attende chi ci fece torto, o Aradia.
    
    Per me non avevano alcun senso ‘ e poi chi era quella Aradia?
    
    La sorella di mia nonna si chiamava Siside, quindi non era lei.
    
    Era una strega del passato? La più potente delle streghe?
    
    Mentre mi lambiccavo il cervello, mi resi conto del radicale cambiamento che stava avvenendo dentro di me ‘
    
    Era come se un serpente lento, strisciante e sensuale mi camminasse dentro il corpo e la mente, strisciava e , mentre passava, mi cambiava, strisciava e mi faceva riscoprire la una parte di me che avevo dimenticata o mai conosciuta.
    
    Come un operaio solerte e metodico, smonta e ripone tutte le quinte, le macchine e i trucchi, adoperati per uno spettacolo teatrale: il serpente toglieva tutti i veli e le ragnatele che avevano avvolto il mio essere: nell’ anima e nel corpo.
    
    Man mano tutto ciò che mi era celato mi diveniva manifesto, vedevo per la prima volta: la malizia, la gelosia e l’ invidia che ci circondava, sentivo attrazione per il piacere, il gusto, la curiosità: sentimenti mai provati prima!
    
    Mi resi conto di aver vissuto nell’ ovatta fino a quel momento. Mi resi conto di essere stata una creatura ottusa fino ad allora.
    
    Vedevo e ...
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