1. Sandina l'assicuratrice - La cliente che si rivela bisex


    Data: 29/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: FrancoT, Fonte: EroticiRacconti

    ... la gonna e sfilato il maglione, mi aveva guardata come se fossi la venere di Milo. Io ero rimasta con il collant e le scarpe poiché mi ero sbarazzata anche del reggiseno, lei con un reggiseno in pizzo nero, le autoreggenti e le scarpe.
    
    “Ho un gioco nuovo che voglio assolutamente provare con te”, mi aveva detto. Poi si era allontanata un attimo ed era tornata con un fallo in gomma doppio. Uno di quegli arnesi per lesbiche da sexy shop dei quali nella mia vita avevo solamente sentito parlare.
    
    Da una donna di classe come lei questa decisamente non me la aspettavo, eppure avevo voglia di provare quel giochetto. Mary era euforica. La osservavo muoversi con la innata eleganza che la contraddistingueva nonostante fosse nuda per la prima volta davanti a me ed io davanti a lei. Così ci eravamo sedute sul divano, da amanti e non più da cliente e fornitore, avvicinandoci il più possibile e dopo che mi ero abbassata il collant, arrotolandolo alle cosce, avevamo reciprocamente inserito quell’arnese color pelle nei nostri sessi. Entrambe eravamo ancora lubrificate dall’orgasmo precedente ma quell’oggetto era fatto di un materiale che scivolava benissimo ed in pochi attimi ci trovammo a muovere i nostri corpi per farlo scivolare al meglio dentro e fuori di noi.
    
    Quando ero uscita dal palazzo, circa un’ora dopo, con il mio contratto firmato in mano e la doppia soddisfazione, professionale e sessuale, ripensando a quella seconda mezz’ora di sesso lesbico, avevo sorriso.
    
    Scoparci ...
    ... reciprocamente con quel dildo doppio, muovendo all’unisono i nostri corpi per fare in modo che il piacere arrivasse a noi stesse ma anche all’amante, era stato inebriante e coinvolgente. Ci eravamo contorte ansimando, prendendo ed accarezzandoci i piedi, strizzandoci le tette e cercando di osservare il piacere dell’altra crescere. Le nostre fiche avevano completamente bagnato la pelle del divano ma Mary non se ne era assolutamente preoccupata e quando eravamo giunte vicino all’ultimo orgasmo di quel giorno, ci eravamo messe a sedere senza togliere il dildo dai nostri sessi e mentre ci eravamo baciate Mary l’aveva preso con una mano e lo aveva mosso freneticamente avanti ed indietro scopandoci entrambe. Io avevo goduta per prima, lei immediatamente dopo. Io mi ero trattenuta, lei invece aveva urlato a squarciagola il proprio piacere. Una delle mie scarpe era addirittura caduta dal mio piede sul pavimento. Poi eravamo crollate, esauste, sul divano, restando per qualche attimo in silenzio ad assaporare il piacere.
    
    Era stata la mia prima avventura lesbo e per un certo verso ero stupita di me stessa. Non lo avevo fatto per lavoro, lo avevo fatto perché Mary mi piaceva. Mentre ci rivestivamo Mary mi aveva spiegato che continuava ad essere attratta dal sesso maschile e che avrebbe voluto che il marito si dedicasse solo a lei e non ad altre donne e ad altri uomini. Eppure con le donne era diverso. Questo almeno a detta sua.
    
    Al momento di congedarmi, anziché darci la mano, ci ...