1. Fame al ristorante


    Data: 23/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Iltuosegretointimo, Fonte: Annunci69

    Anni fa mi trovai per lavoro a Roma, sarei dovuto rimanere anche la notte e così la sera andai a mangiare in un ristorante che mi avevano indicato.
    
    Era un locale elegante, ben arredato e accogliente, con luci soffuse e pochi tavoli ben disposti dove erano sedute prevalentemente coppie. In un angolo un po’ appartato ce n’era una che attrasse il mio sguardo, poiché la donna mi colpì particolarmente.
    
    Aveva lunghi capelli scuri che le incorniciavano il viso e il seno generoso era trattenuto a stento da una camicetta trasparente e molto aderente che faceva intravvedere il reggiseno di pizzo sotto. Mi sono domandato come il marito la lasciasse uscire vestita così.
    
    Nonostante l’abbigliamento non era volgare, ma certamente molto provocante. Vedevo i camerieri che facevano a gara per servirla e notavo lo sguardo orgoglioso del marito quando le occhiate indugiavano sulla sua scollatura. Incuriosito mi sedetti al tavolo più vicino da dove potevo vederli bene. Lui sembrava pendere dalle sue labbra. Era un uomo piacevole, ben vestito, e da quello che intuivo sembrava molto affettuoso e gentile con lei.
    
    Fu così che casualmente, con la scusa del brutto tempo attaccai bottone con lui. Entrambi ci lamentammo del freddo, delle stagioni che non erano più le stesse, le solite cose che si dicono in questi casi.
    
    Intanto cominciai a lanciare occhiate su di lei, i nostri sguardi si incrociarono mentre fingevo di interessarmi alla conversazione con lui.
    
    Ad un certo punto, come se ...
    ... non bastasse la trasparenza, mentre parlavo con il marito lei, non vista, si sbottonò un po’ la camicetta e il reggiseno push up le fece letteralmente esplodere la carne.
    
    "Ma allora lo fa apposta a provocarmi, che troia!"
    
    Mi aveva fatto drizzare il cazzo con quel gesto, era imbarazzante parlare con il marito con il cazzo duro nei pantaloni. A un tratto lui mi invitò a unirmi al loro tavolo.
    
    Io mi andai a sedere più vicino a lei che a lui e vidi benissimo che nell’alzarmi lei buttò lo sguardo proprio fra le mie gambe e sicuramente notò la mia erezione. "La cosa si fa interessante."
    
    Io ero talmente preso che durante la conversazione guardavo lei senza curarmi più di lui. Aveva degli occhi scuri che parlavano e sembrava mi dicessero che voleva essere sbattuta subito, su quel tavolo. Chissà se il marito se la scopava, pensai, da come si comportava sembrava avere una voglia atavica di cazzo. Che peccato, tutto quel ben di Dio sprecato!
    
    Ero preso da tutti questi pensieri mentre il cazzo pareva esplodermi nei pantaloni, e diventava difficile sostenere la conversazione. Fu soltanto in un momento di pausa che lui si accorse che la moglie si era aperta ancora di più la camicetta e disse:
    
    “Ma insomma cara stai attenta, ti si vede tutto”
    
    ma il tono che aveva non sembrava di biasimo, ma al contrario quasi compiaciuto.
    
    A quel punto io gli feci i complimenti per la sua bella moglie, e lui mi disse:
    
    “ Ah si, le piace? Non trova che però sia troppo scollata?”
    
    “Però ...
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