1. Come una vita può cambiare 17


    Data: 08/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Harael12, Fonte: EroticiRacconti

    LA STRATEGIA DELLA DONNA RAGNO
    
    Iniziò il nostro secondo giorno a Rotterdam, la mia sveglia fu sontuoso pompino alle 6.40, dolce scopatina mattutina che terminammo sotto la doccia con venuta in bocca della mia Capa.
    
    Senza farmi vedere da nessuno sgattaiolai in camera per vestirmi, ci ritrovammo al piano inferiore per la colazione, fortunatamente la giornata si sarebbe svolta in maniera leggera, infatti solo il Direttore e Daniela sarebbero tornati dai nostri clienti per un breve briefing. Io la passai a lavorare in camera in attesa di andare all’aeroporto.
    
    Non vidi Daniela fino al ritrovo nella Hall per dirigerci all’aeroporto, lungo tutto il tragitto e durante il volo mi raccontò della sua giornata.
    
    Fortunatamente arrivò il venerdì, la settimana tra trasferta ed altri impegni andava a compimento, Daniela non venne in ufficio per suoi impegni personali, io mi recai a mangiare con i miei colleghi, ma la mia testa era già in modalità weekend; era proprio uno di quei giorni che sarei stato più produttivo a casa sul divano.
    
    Stavo per chiudere tutto e andare a casa quando mi arrivò un messaggio di Sonia: “Ti aspetto domani mattina alle nove”, non risposi nell’immediato, dopo un paio d’ore sapendo che la mia compagna sarebbe stata in ogni caso a scuola le risposi che ci sarei andato.
    
    Il sabato mattina mi svegliai, mi preparai e salì in macchina in direzione casa di Sonia, quando arrivai davanti alla sua porta, lei mi aprì e me la trovai dinnanzi con un ...
    ... pantaloncino corto e una canottiera:
    
    o Ben arrivato.. ci beviamo un caffè?
    
    o Certo, come mai di sabato mattina?
    
    o Avevo voglia di divertirmi un po’, oggi sono a casa tutto il giorno da sola e poi volevo che mi raccontassi pure tu dei vostri giorni in Olanda.
    
    o Cosa ti dovrei raccontare, tanto saprai già tutto…
    
    o Quello è ovvio.. e forse so anche di più.
    
    o Cosa intendi?
    
    o Eh…
    
    Davanti alla macchina del caffè, intenta a prepararlo, mi raccontava che si era trovata con Daniela per un aperitivo, le aveva raccontato della cena, che mi aveva provocato da sotto il tavolo, che sapermi eccitato ed in sua balia la mandava fuori di testa. La mia mente ed il mio membro ripensandoci fantasticavano e si eccitavano quasi come avvenisse in quel momento. Mi ero imbambolato, non la stavo più ascoltando, quando me la trovai dinnanzi, appoggiata la tazzina sul tavolo, mise la sua mano sul mio pacco: “Mi ascolti quando parlo? Ah.. ma sei bello in tiro!”, la sua mano si muoveva lungo la mia asta, masturbandomelo da sopra i pantaloni, quel movimento lo fece svettare seppur oppresso dal boxer ed i pantaloni ginnici.
    
    La presi dalla testa ed iniziammo a baciarci, prima a stampo come fossimo due galletti in combattimento, ed in seguito le nostre lingue ebbero il sopravvento, ed approfondimmo limonandoci come ragazzini.
    
    La sua mano allargò i miei pantaloni, permettendo all’altra di intrufolarsi nei boxer, afferrare nel miglior modo possibile il mio cazzo e poterlo masturbare per tutta ...
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