1. Le fortune del bagnino


    Data: 07/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: frankossido, Fonte: RaccontiMilu

    Il mio nome &egrave Luca, lavoro come bagnino presso un parco acquatico-piscina vicino a casa mia. Devo ammettere che sono uno che con le donne ci sa fare, il mio fisico e il lavoro che faccio mi procura più di un’avventura all’orario di chiusura con donne di tutte le età.
    
    Vicino al parco c’&egrave una discoteca e lì come PR o ragazza (diciamo di quelle pagate solo per far presenza da quanto sono fighe) lavora Elisa. Cosa dire di lei, &egrave bellissima e volgare allo stesso tempo. Alta sul metro e ottanta &egrave una di quelle che nella vita non ha mai fatto un cazzo tranne essere figa, quarta di seno con un fisico scolpito senza un filo di grasso in eccesso. Curve molto ben tenute e faccia incredibilmente da porca con rigorosamente occhiali, da sole o da vista in base all’occasione. Spesso capitava che ci vedessimo e i miei sguardi puntavano sempre su quelle bocce e su tutte le sue curve, al punto che dovevo guardare altrove per non causarmi un’erezione di fronte a lei.
    
    Oltre a essere così figa aveva una caratteristica che me la faceva sognare ancora di più, era stronza e viziata da morire. Ci conoscevamo da bambini e lavoravamo per lo stesso capo ma se ci incrociavamo per strada guardava da un’altra parte e si credeva la regina del mondo. Oltretutto era fidanzata con un certo Massi, un ragazzo sui 30 di cinque anni più grande di noi che si diceva fosse un mezzo mafioso, di quelli che vanno a riscuotere. Insomma avvicinarsi a Elisa era impossibile e non mi ...
    ... restava che ammazzarmi di seghe per lei.
    
    Le cose cambiarono una mattina di inizio maggio, il parco era aperto solo da pochi giorni ma, essendo in settimana, era ancora semideserto. Era una vera pacchia, il parco era molto grande e noi bagnini eravamo divisi nelle varie zone ma non si presentava nessuno.
    
    Verso le 10 arrivò nella mia zona Elisa a prendere il sole e fu la prima cliente di giornata. Stavolta non si accorse proprio della mia presenza perché ero a mettere a posto una perdita nei bagni in lontananza.
    
    Si cercò uno sdraio appartato vicino a una siepe alta ma non troppo fitta e, dopo essersi messa dell’olio abbronzante con fare veramente sexy, cominciò a prendere il sole con gli occhiali da sole.
    
    Indossava un costume leopardato con dei fiori rosa sul leopardato che metteva si in risalto la sua fantastica quarta misura, ma copriva appena il suo culo perfetto. Inutile dire con mi venne duro. Continuai tuttavia con il mio lavoro e dopo mezz’ora mi accingevo a tornare alla postazione.
    
    Tuttavia continuavo a pensare al suo corpo e alle sue labbra, così decisi di tirarmi una sega. Preso dall’eccitazione però girai attorno alla piscina e andai dietro alla siepe dove c’era lei. Tanto non c’era nessuno ed era impossibile essere beccato perché dietro c’era un muro. Lei era lì con lo sdraio in posizione orizzontale e avevo una visuale delle sue tette fantastica. Mi abbassai così il costume e cominciai il mio lavoretto.
    
    Mi stavo immaginando una spagnola quando ...
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