1. L’analisi della conquista


    Data: 04/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... sugli occhi. Un breve sussulto rivela smascherando la tua sorpresa, in quanto la mia mossa &egrave stata decisa, ma ti lascio adeguatamente il tempo di reagire, di decidere se stare al gioco. Trascorre un lungo attimo in cui tratteniamo il respiro, poi di nuovo le tue mani si muovono su di me, adesso più attentamente di prima per vedere attraverso le dita quello che ho negato agli occhi.
    
    Io m’avvicino maggiormente verso di te, voglio farti sentire il mio corpo, il mio profumo, voglio assaporarti appieno, cosicché ti bacio delicatamente sulle labbra, nel tempo in cui inizio a toglierti i vestiti lentamente, un bottone alla volta. Con arrendevolezza ti muovi per facilitarmi il compito, benevolmente lasci che io ti sfili la camicia e i pantaloni, mentre ti strusci contro di me accompagnando i miei movimenti, in tal modo resti completamente nudo di fronte a me, indifeso e ingenuo, ma efficace e potente al tempo stesso. Io m’allontano un poco e lascio che il mio sguardo scorra sulla tua pelle, su ogni tuo muscolo, mentre il senso che ti &egrave negato affina acutamente e intensamente gli altri per farti percepire a fondo ogni mio intimo movimento.
    
    Tu sembri confuso, manifestamente sconcertato e sconnesso, giacché vorresti ritornare lestamente a essere padrone d’una situazione che t’appare sempre più sfuggente, eppure esiti, rimani là in attesa della mia prossima e sorprendente mossa, perché t’afferro per mano e ti guido verso le coperte che sono distese di fronte a noi. ...
    ... Riprendo ad accarezzarti, il petto, le cosce, il tuo cazzo che si sta palesemente eccitando, tutto il tuo corpo &egrave racchiuso in un unico mutevole abbraccio. Disteso su quel giaciglio improvvisato, con i sensi tesi alla ricerca del mio corpo che percepisci accanto al tuo io ti guardo, in quel preciso istante m’appari più bello di quanto t’abbia mai visto, uomo eppure bambino, fragile e forte insieme.
    
    Accoccolata al tuo fianco faccio scorrere le mie labbra sul tuo petto ricoprendolo in ultimo di baci e approdando verso il basso. Le tue mani hanno trovato spazio sui miei fianchi, mi piace parecchio la sensazione di calore che passa attraverso la stoffa, seguo con il corpo le tue carezze, raggiungo il tuo cazzo e v’appoggio sopra le labbra accarezzandolo con cura e con studiata lentezza, mentre avverto che sospiri più forte, perché &egrave ormai pienamente eretto, caldo e vivo.
    
    Prendo le tue mani e guido le loro carezze, bonariamente insegno loro il percorso attraverso la stoffa per arrivare alla mia pelle, per il fatto che decido io dove devono muoversi, stabilisco io fin dove lasciarle arrivare, perché in maniera docile seguono il gioco e cercano d’interpretare al meglio i miei desideri espressi senz’emettere una parola. Mi piace guardare i tuoi movimenti, le sensazioni, il modo in cui cerchi di superare l’inquietudine che questa strana situazione ti crea. Voglio aiutarti a mettere agevolmente da parte tutto e ad ascoltare unicamente i tuoi sensi. In tal modo mi chino su ...