1. Serena la tettona parte 2


    Data: 01/08/2019, Categorie: Etero Autore: GiovaOrt, Fonte: EroticiRacconti

    ... spagnola "vestita", lamentandosi che poi avrei rovinato le sue magliette, ma eccola lì, con un coglione che fino a qualche ora prima la disgustava, a pregare che la sua maglietta venga inondata di sborra. Il porco stava per venire, rantolava e sussultava, mentre la mia ragazza aumentò il ritmo ulteriormente, leccando anche la punta del cazzone del porco che sporgeva da sopra la maglietta.
    
    -"DIO MIO, VENGO TROIA!"
    
    Jacopo urlò a squarciagola mentre il suo membro cominciò a spruzzare sborra e a riempire le tettone di Serena. Dal canto suo, la ragazza continuò a segare con le tette quel cazzone così enorme, godendo per la sua puzza incredibile che aveva imparato ad amare. Quando si fermarono, Jacopo sfilo il cazzo dalle tette di lei.
    
    -"Fammi vedere"
    
    Serena, felice, si tolse la maglietta zuppa di sborra per mostrare al suo amante due enormi mammellone completamente ricoperte del suo seme. Jacopo riacquistò istantaneamente l'erezione e la ragazza già pregustava la scopata, ma le sorprese non erano finite.
    
    -"Cristo troia, sei stata assurda. Le tue tettone sono patrimonio dell'umanità. Ora, prima di continuare, vai di là e lavatele."
    
    Confusa, la ragazza obbedì e si chiuse in bagno per insaponarsi le mammellone, non prima di averle leccate per bene per bere quanta più sborra possibile.
    
    Rientrò in camera e rimase immobile. Davanti a lei c'erano, completamente nudi, altri due dei nostri amici del gruppo: Victor, un ragazzo mulatto di origine Sudamericane, e ...
    ... Marco.
    
    La ragazza diventò rossissima e cercò di coprirsi ma Jacopo la fermò
    
    -"Tranquilla. Ho raccontato tutto ieri notte. Sai, anche loro da sempre si ammazzano di seghe per te e le tue tettone, quindi ho pensato di far loro un piccolo favore."
    
    -"Ma... ma... tu... voi..." Balbettò Serena
    
    -"Basta, zoccola" Jacopo alzò la voce "La questione è semplice: o adesso fai un servizietto a tutti noi, oppure quel coglione del tuo cornutello saprà tutto."
    
    -"No... Ti prego..."
    
    -"E allora smettila di fare la finta tonta, sei una troia e si vede, stai fissando il cazzone di Victor da quando è arrivato!"
    
    Ancora una volta Jacopo aveva detto la verità: il membro di Victor (non grande quanto quello di Jacopo ma comunque enorme) aveva attirato la sua attenzione sin dal primo istante.
    
    Serena si lasciò completamente andare e abbassò le braccia regalando ai due fortunati una vista che prima avevano solo sognato.
    
    -"Mamma mia..." boccheggiò Victor, quelle tettone erano state al centro delle sue notti insonni per anni.
    
    Marco invece fu più diretto:
    
    -"Allora? Vuoi i nostri cazzi o no?"
    
    La mia ragazza adorava essere trattata così, quindi decise di premiare il ragazzo, lasciandosi il meglio (Victor) per ultimo.
    
    -"Certo che li voglio. Dimmi, Marcolino, cosa posso fare per te?"
    
    -"Fammi un pompino, troietta"
    
    Serena si avventò sul cazzo di Marco, mentre Jacopo e Victor iniziarono a palparle le tettone.
    
    -"Cristo se è brava! Dio santo!"
    
    Il ragazzo venne quasi subito in ...