1. Anna e Claudia


    Data: 30/07/2019, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: cd1948, Fonte: RaccontiMilu

    Capitolo 4 ‘ Claudia 2
    
    Come avevo detto a sua figlia, mi era venuta voglia di scoparmi Claudia, così un paio di giorni dopo l’ultimo incontro con Anna, le mandai un messaggio dicendole che avevo voglia di lei e che sarei andato quel pomeriggio a casa sua e che le avrei aperto il buchetto del culo, quindi che si facesse trovare pronta e con un clistere fatto.
    
    Come annunciato, alle 3 in punto mi presentai a casa loro. Quando suonai alla porta, venne ad aprirmi Claudia. Addosso aveva soltanto un accappatoio e delle ciabattine con tacco. Come mi vide mi gettò le braccia al collo ed iniziò a baciarmi. Io, a mia volta, le slacciai l’accappatoio e lo aprii, abbracciando il suo corpo nudo, mentre con un piede chiudevo la porta. Finite le prime effusioni, mi prese per mano e mi portò in camera da letto.
    
    -‘Facciamo piano’ mi disse, sottovoce, ‘mia figlia &egrave in camera sua e sta studiando’. Io non commentai, ma l’ora l’avevo scelta apposta per essere certo di trovare Anna in casa.
    
    Ci chiudemmo nella camera da letto di Claudia e lei lasciò cadere l’accappatoio, rimanendo nuda, solo con le ciabattine e fece una giravolta.
    
    -‘Come mi trovi ?’ chiese.
    
    -‘Claudia, sei uno schianto, hai un corpo da favola’ risposi.
    
    -‘Allora ti piaccio ?’
    
    -‘Sei splendida. Non sapessi che Anna &egrave tua figlia, potrei pensare che siete sorelle’
    
    -‘Ma dai’ ma si vedeva che era le piaceva.
    
    -‘E sì, e poi a me le ragazzine piacciono, per cui, visto che mi piaci avrai al massimo ...
    ... vent’anni’ le dissi. A quel punto iniziò ad eccitarsi.
    
    -‘Dai, spogliami’ le feci, ‘mi piace che le mie donne mi spoglino’.
    
    -‘Perch&egrave, quante ne hai ?’
    
    -‘Oltre a te vuoi dire ?’
    
    -‘Sì’
    
    -‘Oh, dozzine’ le dissi, mentre lei mi spogliava, lasciandomi nudo, con il cazzo ben in tiro, che prese in bocca.
    
    -‘Mmmmm, mi piace, hai un buon sapore’ disse.
    
    -‘Dai, ora stenditi che ti faccio godere’ le dissi. Lei si mise supina ed io mi misi al suo fianco. Iniziai a baciarla e leccarla tutta, soffermandomi sulle tette. Le succhiai e le mordicchiai i capezzoli, mentre con una mano le accarezzavo le labbra della figa. Scesi lungo il suo corpo, sempre leccandola, fino ai piedi, risalii le sue gambe, leccandole l’interno delle cosce, che lei aprì per bene, per facilitarmi il compito, e mi tuffai sulla sua passera, oramai completamente allagata. Iniziai a leccarle la figa, le inserii la lingua dentro, quasi scopandola, le succhiai e mordicchiai il clitoride, mentre le mettevo un dito nel culo.
    
    Oramai era partita e mugolava dal piacere. Continuai fino a farle avere un primo orgasmo. Per non urlare, si mise a mordere le lenzuola. Infine, mi misi fra le sue gambe e la penetrai con un colpo deciso. Iniziai ad andare su e giù lentamente, con lunghi e lenti affondi. Lei si agitava sotto di me, aumentando così lo sfregamento del mio cazzo dentro la sua vagina. Venne ancora ed ancora.
    
    Quando fui stanco, mi sdraiai e la feci salire sopra di me e lei s’impalò per bene, prima di ...
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