1. Io, fatto cornuto da Marina e Marco a capodanno


    Data: 23/07/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: riccard82, Fonte: RaccontiMilu

    ... consiglio sincero”
    
    “Ok va bene, però fai in fretta, mi darebbe fastidio se arrivasse ora, cio&egrave non stiamo facendo niente di male ma mi sento un po’ a disagio!”
    
    Lei scoppiò a ridere e gli disse di smetterla di preoccuparsi.
    
    Si infil’ delle calze autoreggenti, prese un vestito a tubino, lo indoss’ e mise i tacchi, si alzò in piedi e girando su se stessa disse “cosa dici, come mi sta?”
    
    Il vestito aveva una scollatura che definire generosa era riduttivo, e Marco non trovò altre parole che “benissimo… ti sta benissimo…” con la faccia imbambolata, fissa su scollatura e curva del culo.
    
    “Sei sicuro? Io in realtà volevo metterlo senza reggiseno, però non so come mi sta, ora vediamo” … si girò di spalle, abbass’ il vestito fino al busto, tolse il reggiseno e riportò su il vestito. Per quanto si fosse girata di spalle Marco aveva intravisto la curva del generoso seno, e non era rimasto indifferente… il suo pisello iniziava a chiedere aiuto.
    
    “Cosa dici, me lo posso ancora permettere questo vestito senza reggiseno?”
    
    Marco le rispose secco “direi proprio di si, con quelle…. ehm, con quel seno”
    
    Marina “con quelle… ? Dai cosa stavi dicendo? Sono curiosa”
    
    Marco “non mettermi in crisi, mi stava sfuggendo e mi sono trattenuto”
    
    Marina “e dai, siamo grandi e vaccinati non si scandalizza nessuno! O perlomeno, non io!”
    
    Marco “e va bene, dicevo… con quelle mammellone che hai te lo puoi permettere eccome!”
    
    Marina si mise a ridere “a più tardi!” , Marco si ...
    ... alzò dalla sedia e fece per uscire, lei si inchin’ e tolse il vestito dandogli le spalle e lo chiamò “Marco, grazie del consiglio!” , lui si girò e la vide a 90 gradi che faceva per togliersi le scarpe, con il perizoma tutto infilato nel culo, che lo guardava sorridendo…
    
    Che troia, lo aveva chiamato per ringraziarlo solo per farso vedere piegata a 90. Lui arrivò in camera con un erezione spaventosa, e solo il disturbo di Carlo che bussava alla sua porta e che voleva il gel gli impedì di portare a termine la sega che stava dedicando a Marina. Tornai in camera dopo un po’ e trovai il msg di Marco che mi chiedeva se poteva passare a portarmi il documento. Lo aveva mandato prima di passare in camera, chiesi a Marina e mi disse che effettivamente era passato ma visto che io non c’ero era andato via subito… bugiarda…
    
    Ci preparammo e notai che la sua generosa scollatura era priva di reggiseno sotto il vestito, glie lo feci notare e mi disse che il reggiseno che aveva portato per quel vestito le stava piccolo e le avrebbe fatto strabordare le tette dal vestito (le classiche cazzate delle donne alle quali non possiamo controbattere) . Uscimmo dalla stanza, ci trovammo giù con gli altri ed andammo al ristorante. Facemmo l’aperitivo che precedeva la cena, io guardavo Marina e mi faceva un sesso incredibile, quelle tettone che sembrava volessero uscire da un momento all’altro, quel culo tondo fasciato in quel vestito, le gambe fasciate in quelle calze… insomma, era una bomba sexy, ed ...