1. Ballando il tango XI


    Data: 22/07/2019, Categorie: Etero Autore: Alba17, Fonte: EroticiRacconti

    ... realizzando le mie fantasie. Vorrei farti scoppiare dal piacere. Vedrai come sarà bello.”
    
    Poi tu di nuovo:
    
    “Dai, non quella faccia! Non smontarmi come al solito ogni entusiasmo."
    
    Cominci a spogliarti. Come un ragazzino lanci i vestiti per strada mentre ti avvii verso la camera da letto. Ti spogli con una sensualità tale, che il mio corpo comincia a vibrare. Guardo lo strano oggetto. Nonostante la ragione mi dica:
    
    “Alba tu non lo puoi fare!"- il mio desiderio, il mio bagnato tra le cosce mi invita a seguirti. La passione ha mandato al diavolo la ragione. Vulnerabile ti vengo dietro.
    
    Tu sei già nudo.
    
    "Vieni piccola!" E mi butti sul letto.
    
    Cominci a spogliarmi mentre mi piego per facilitarti il compito.
    
    Sembri impazzito. Mi mangi famelico i seni, penetri con due dita il mio sesso, che cola tra di loro. Poi mi prendi il vibratore dalla mano e me lo infili in bocca.
    
    "Leccalo Alba.
    
    Mangialo.
    
    Bagnalo.
    
    Assaporalo, come fosse il mio cazzo!"
    
    Adesso basta. La mia testa non ragiona più. In preda alla passione, seguo alla virgola le tue indicazioni e ci metto pure tanta foga.
    
    Scendi mordendomi tra le cosce. Mi lecchi le grandi labbra, me la penetri come un assatanato. Succhi avido i miei umori. Mi contorco, ti stringo forte la testa con le cosce, tiro su il bacino per sentirti più a fondo e tu in quel momento posizioni un cuscino sotto il mio sedere.
    
    Poi prendi il vibratore, levandomelo dalla mano tutto bagnato della mia saliva e piano ...
    ... piano me lo inserisci dentro.
    
    Il piacere che sento è indescrivibile. Il mio sesso sentendosi pieno, ringrazia.
    
    I miei gemiti si fanno sentire.
    
    Ti fermi. Poi con il pene durissimo ti avvicini al mio viso. Non aspetto altro. Comincio a succhiartelo. Lecco la grande cappella. La bagno di saliva.
    
    Mi afferri la testa. All'improvviso il vibratore comincia a vibrare. Lo hai attivato. Un ondata di piacere mi prende dal basso ventre e come una linfa vitale mi percorre tutto il corpo. Le gambe cominciano a tremare, mi contraggo... scosse lunghe cominciano dalla testa fino ai piedi, sto per godere.
    
    "Non ancora! Aspettaaa!"- Mi dici con voce roca- dobbiamo venire assieme."
    
    Con il sesso sempre in tiro, ti posizioni tra le mie gambe.
    
    Me lo appoggi nel buchino e senza troppe cerimonie, entri subito a fondo. Urlo di dolore e piacere contemporaneamente. Il piacere è come moltiplicato per mille, centomila, con una intensità tale che non sapevo esistesse. Godiamo entrambi nello stesso istante e tu sempre dentro ti accasci sul mio corpo.
    
    Sudati, cerchiamo di calmarci. Io con la testa appoggiata al letto e tu invece sei sul mio petto.
    
    Ti accarezzo i capelli mentre tiriamo gli ultimi sussulti del nostro piacere. Mi metti le braccia sotto la schiena.
    
    Così avvolta mi sento protetta, mi sento tua.
    
    Ti passo le mani sulla schiena. Ti stringo forte.
    
    "Dio, quanto ti sento mio in questo istante!"- Sono le uniche parole che pronuncio per paura di rovinare questo momento. 
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