1. Una giornata di luglio


    Data: 09/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: kc, Fonte: Annunci69

    ... matta di farlo. Neanche il tempo di rispondere e lei è già in piedi davanti a lui pronta a farsi sfilare per capo di abbigliamento che poco copre un filo di pelo saggiamente depilato. Anche A. è assolutamente d’accordo che quella depilatura così sfacciatamente “teen”.
    
    Lei riprende a masturbarci e poco dopo ci invita a seguirla ma… ecco ancora una mia richiesta. Le dico di avvicinarsi, le tolgo il vestitino lasciandola in autoreggenti nere e tacco 15 e le chiedo di sfilare ancora una volta per la casa tutta nuda mentre noi continuiamo a segarci avidamente alla visione di tanta bellezza e sensualità.
    
    Alla fine dobbiamo ubbidire. La seguiamo. Le si sdraia sul letto proponendoci di leccarle la figa (io) e di leccarle le tette (lui). Ma prima… ancora una mia richiesta. Le chiedo di girarsi alla pecorina. Lei obbedisce in men che non si dica e ci mostra una visione a dir poco paradisiaca con una evidente approvazione anche del nostro amico.
    
    A questo punto proprio non possiamo tirarci indietro ai nostri doveri. Io mi metto davanti a lei e comincio a baciarla e leccarla e lui si mette al suo fianco e comincia a giocare con i suoi capezzoli e affondare la lingua nelle tette mentre lei è impegnata a prenderglielo in mano e cominciare una delle sue proverbiali seghe. Dopo qualche minuto chiede il cambio. E questa volta quello che rimane di stucco sono io. Non ne avevamo parlato… o meglio… lei aveva detto che non lo avrebbe fatto… e invece. Le donne!!! Lui ...
    ... comincia ad assaporare tutta la sua fragranza. Lo vedo che affonda tra le sue gambe in un’estasi di eccitazione e ancora incredulità di quello che stava capitando. Mentre lui è impegnato in quello che fino a pochi secondi prima, era il mio “dovere”, lei mi prende in bocca il cazzo cominciando un favoloso pompino. Ma evidentemente ancora non basta. Chiede ancora il cambio e torniamo nella “formazione” iniziale. Passano pochi istanti e lei si lascia andare ad un orgasmo fantastico, urlando, gemendo e contorcendosi solo come una donna presa da infinito piacere può fare.
    
    A questo punto tocca a lui. A. aveva sempre parlato della sua eccitazione per i piedi, per i tacchi, per le calze. A questo punto lui comincia a segarsi con i piedi di mia moglie. Si struscia sulle calze, infila il cazzo tra piede e scarpa, dentro le autoreggenti, gioca insomma con il suo cazzo e le scarpe, le calze, i piedi mentre non smette un attimo di segarsi fino ad arrivare ad una poderosa schizzata di calda crema bianca sui suoi piedi preceduti da un gemito godurioso.
    
    A questo punto è il mio turno. Lei non ha mai smesso mai di segarmi e spompinarmi durante i giochi di lui. Ma mentre lui si riprende, io la prendo a pecorina e comincio un incessante quanto eccitante movimento che da li a poco mi porta anche a me a riempirle il suo tondo culo di caldo sperma.
    
    Ormai il gioco è fatto. Rimane solo la sistemazione e i soliti saluti. Nella speranza di poter ripetere quanto prima.
    
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