1. L'ultimo treno della sera (il passeggero)


    Data: 04/07/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: orsonaked, Fonte: Annunci69

    ... incolore. Arriviamo a fondo treno e dopo aver aperto una porticina mi fa accomodare su uno dei sedili riservati alla guida del treno. Non ero mai stato qui: è strano lasciarsi i binari alle spalle. Richiude la porta e quasi ringhiando mi squadra severo:
    
    - "Siete sempre voi italiani che cercate di fare i furbi ma con me non ci riuscirete mai"
    
    Non gli rispondo, mi viene voglia di tirare un pugno in faccia a sto stronzo ma conto fino a 10 e cerco di stare calmo: ho già avuto guai con la giustizia francese, non voglio ripetere.
    
    - "Che devo fare con te? La multa sarebbe di 80 euro" dice mettendosi le mani in tasca, calmandosi e cambiando tono, dandomi persino del tu.
    
    - "Senti, io non voglio problemi e hai ragione ma ho davvero molti grattacapi in questo periodo e.…non posso permettermi di pagare una multa! Non possiamo trovare un accordo?" la mia voce esce tutta d'un fiato come un fiume in piena.
    
    Lui mi guarda fisso per un attimo e poi esclama:
    
    - "Allora ti rimane solo una possibilità" e dopo essersi abbassato la cerniera dei pantaloni, fa uscire il suo cazzo a riposo: l'odore pungente mi colpisce subito al naso.
    
    - "Ehi?! Ma che cazzo fai?" chiedo incredulo spalancando gli occhi dalla sorpresa.
    
    - "Se non vuoi la multa, devi essere molto bravo, forza!" aggiunge con un sorrisetto malvagio.
    
    - "Tu sei completamente pazzo! Non penserai davvero che ti succhierò il cazzo?!" aggiungo colmo di rabbia: ora la voglia di picchiarlo era davvero forte ma ripenso ...
    ... per un attimo a solo 5 anni prima quando scontai una pena in carcere in Francia, per violenza: la prima notte; mi rifiutai di fare un pompino al mio compagno di cella e ai suoi due amici che lo vennero a trovare.
    
    Cosi dopo aver preso botte a ripetizione venni violentato da tutti e tre. Il ricordo mi fa ancora male; a volte di notte mi sveglio di soprassalto, per via degli incubi, quindi non voglio trovarmi di nuovo nei guai. Mi alzo deciso ad uscire, lui mi guarda e dice:
    
    - "Ok vedo che hai scelto la multa" e allunga la mano verso il suo marsupio.
    
    - "No aspetta, aspetta" balbetto ripensando che non potrò pagarla in alcun modo e allora, stringendo i pugni, cerco di prendere coraggio e trattenendo lo schifo mi inginocchio davanti a lui, livido dal nervoso. Non ho mai succhiato un cazzo, mai! Nemmeno nei miei sogni erotici: Dio santo mi viene da vomitare ma non riesco a pensare a un'altra soluzione.
    
    - "Bravo, saggia decisione" ridacchia, estraendo di nuovo l'uccello, cominciando a strofinarmelo sul naso e la bocca.
    
    Per essere a riposo, il bastardo ha un cazzo davvero grosso, l'asta molto scura attraversata da una grossa vena e in punta, una cappella voluminosa color caffelatte: si vede che è circonciso! In effetti non ho un metro di giudizio se non con il mio che ho sempre pensato fosse oltre la media, almeno cosi hanno sempre detto tutte le tipe con cui ho scopato. Ha un odore intenso di urina e altro che non so definire; lo appoggia sulle mie labbra che schiudo ...