1. La tettona del paese 2


    Data: 01/07/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Alianna, Fonte: EroticiRacconti

    ... ambe e gli altri a turno mi penetravano e mi sborravano addosso.
    
    Quando vennero tutti io ero semiincosciente e piena di sborra ovunque.
    
    Uno disse: adesso ti ripuliamo.
    
    Mi sbendarono e scendemmo al piano di sotto dove c'era una enorme vasca idromassaggio.
    
    Mi fecero entrare e mi seguirono tutti.
    
    Mi lavarono via lo sperma
    
    Avevo le mani dappertutto.
    
    Una volta pulita uno mi fece cenno di impalarmi sul suo cazzo e io ubbidii
    
    Secondo me mi avevano anche drogato.
    
    Meccanicamente salii sul cazzo enorme del tizio e inizia a cavalcarlo come se non ci fosse un domani...
    
    uno arrivo da dietro e inizio a mettermelo nel culo....
    
    mi penetrò con una tale violenza che urlai fortissimo.
    
    Ora mi penetravano in una doppia e io urlavo talmente forte che dovettero imbavagliarmi.
    
    sentivo i cazzi in pancia e in culo.
    
    erano grossi e larghi e mi facevano un male cane.
    
    Mi presero tutti a turno e poi mi fecero uscire dall'acqua.
    
    Io chiesi pietà ma risposerò che erano solo le due di notte e l assegno me lo avrebbero dato alle 6....
    
    piangevo ma non avevo scelta i soldi mi servivano e in paese si sapeva...
    
    mi diedero il tempo di asciugarmi e mi riportarono nella stanza con i divani.
    
    Uno disse: abbiamo trascurato quelle tettone da vacca....ora ci dedichiamo a loro...
    
    Io avevo ancora male dall'altra volta e dissi: vi prego non fatemi male...
    
    Loro risero e tirarono fuori dei morsetti con collare...e capii che avrei sofferto anche stavolta.
    
    mi misero il collare e applicarono morsetti, stretti in modo che ogni volta che il collare venisse tirato io avrei sofferto come un cane.
    
    ora mi tiravano per la casa chiamandomi cagna e si divertivano un mondo.
    
    Io ero carponi...ormai ero un automa...
    
    attaccarono il guinzaglio ad una porta e iniziarono a sbattermi a pecora
    
    Ad ogni colpo le tette ballavano e mi facevano un male cane.
    
    Arrivarono le sei...ed ebbi il mio assegno
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