1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 15


    Data: 30/06/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... Gianluca”;
    
    – “Proviamoci, però Simona sta in mezzo ok?” – lei sorrise, mi baciò appassionatamente e poi disse:
    
    – “Dai andiamo in albergo.”.
    
    Arrivammo in camera, Simona andò in bagno a prepararsi, Paolo restò sul divano e si cambiò indossando un pigiama con maglietta e pantaloncini corti, io mi coricai a letto vestito, il pensiero di entrare nel letto insieme a lui mi imbarazzava, anche se mi aveva visto nudo molte volte mentre scopavo con sua moglie dormire insieme era un’altra cosa, lo so che sembra strano ma è così, perlomeno dal mio punto di vista.
    
    Quando uscì dal bagno Simona restai per l’ennesima volta a bocca aperta; indossava un completino intimo rosso da paura, il viso poco truccato e le labbra rosso fuoco, reggicalze ed autoreggenti dello stesso colore, scarpe sempre rosse con tacchi altissimi, era raggiante e di una bellezza che lasciava senza fiato, guardò compiaciuta suo marito, poi si avvicinò al letto e mi disse:
    
    – “Come mai sei ancora vestito?”;
    
    – “Perché voglio che sia te a spogliarmi…” – sorrise e si sedette sulle mie ginocchia baciandomi a lungo, le nostre lingue si intrecciavano, Paolo si mise dietro al muretto guardandoci eccitato, avevo il cazzo durissimo.
    
    Si inginocchiò davanti a me e mi tolse le scarpe, mi alzai in piedi, mi slacciò i pantaloni e li sfilò insieme alle mutande, restando inginocchiata cominciò a farmi un pompino delicato, si concentrò sulla cappella insalivandola abbondantemente, le appoggiai una mano sulla testa ...
    ... accarezzandole i capelli, non volevo forzarla e la lasciai fare, gemeva eccitata mentre si sgrillettava, passò a leccare ed insalivare l’asta, poi le palle ed il buco del culo, mi fece sedere sul letto e mi sfilò le calze, cominciò il solito lavaggio dei piedi con la lingua, ormai ero abituato e sapevo quanto le piacesse, si sgrillettava eccitatissima, le sue dita si infilavano in profondità in entrambi i buchi. Misi un piede appoggiato sul suo viso e glielo strofinai facendomelo leccare per bene, la cosa le piacque parecchio, lo feci anche con l’altro piede, i suoi gemiti di piacere mi eccitavano moltissimo, la feci coricare a terra con la pancia in su e mi sedetti con il culo sulla sua faccia, mi leccò il buco del culo e le palle a lungo mentre mi masturbava, Paolo era sempre dietro al muretto che si segava eccitatissimo, i suoi occhi erano spalancati e si godeva la moglie.
    
    La feci girare a quattro zampe sul pavimento e mi inginocchiai dietro di lei, leccai i suoi piedi e le gambe salendo fino al buco del culo, aprì le chiappe, vedendolo dilatarsi lo leccai a lungo, sputai dentro e lo masturbai a fondo con le dita, ansimava e mi diceva che le piaceva moltissimo, passai alla sua figa bagnatissima e calda, poi mi alzai e gliela penetrai in profondità, lo lasciai fermo mentre contraeva i muscoli vaginali, intanto le allargai il buco del culo con le dita, era dilatatissimo, la scopai a lungo e molto forte, ogni colpo era accompagnato da un suo commento sempre più spinto, ebbe un ...
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