1. Gita al mare


    Data: 27/06/2019, Categorie: Etero Autore: arthur_pen82, Fonte: RaccontiMilu

    ... in una zona a ridosso del mare, e ci accomodammo a goderci il meritato relax. Paola si distese a pancia in su, mentre io mi sistemai all’opposto, più che altro per non mostrare agli altri bagnanti la mia erezione mal celata dallo slip bianco.
    
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    Passammo, tra una battuta e l’altra un po di tempo e, mentre parlavamo davo occhiate in giro per vedere chi erano i nostri “vicini”. Altre 4 coppiette 2 più o meno coetanei altre due, sicuramente oltre i 60. Era quasi mezzogiorno, così mi alzai, anche se la mia erezione c’era sempre, le porsi la mano e le proposi se voleva fare un bagno prima di pranzo… Quando si alzo, la tirai a me &egrave le sussurai, ci sono due coppiette, una di nostri coetanei ed una di 60 che ti stanno mangiando con gli occhi… Sorrisi ed entrammo in acqua
    
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    Facciamole mangiare bene allora! Mi rispose Paola. E cosi portò le mani sui fianchi e si tolse lo slip, restando completamente nuda davanti a tutti. Mise l’indumento sul telo e si avviò verso il mare..con lo sguardo attonito ed eccitato del sottoscritto. Facemmo un bagno contornato da strusciamenti, giochi e risate, ma nulla di sessualmente esplicito. Poi tornammo a riva, e ci asciugammo a vicenda coi nostri teli..che dolce piacere era passare su tutto il suo corpo con la scusa di asciugarla.
    
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    Il risultato di tutti questi giochi fu che la mia erezione tornò prepotente. Quando tornammo ai teli, con la scusa di farlo asciugare, mi sfilai anche io il costume, e ci asciugammo a vicenda. ...
    ... Terminato e restando nudi, pranzammo, ma sopratutto bevemmo. Nel mentre le coppie che prima ci avevano ammirato da lontano, si erano avvicinate, dimezzando praticamente la distanza. Sorrisi, lei probabilmente intuì, e modendosi il labbro mi porse il tubetto della crema, “vuoi che mi scotti?!?” Mi disse provocante????. Sorrisi, e la feci mettere stesa a pancia giù, mi misi cavalcioni su di lei, con il mio cazzo, appoggiato tra le sue mele… Abbassi il tubetto a altezza del mio cazzo e mimando una sega diedi una spruzzata, poi come se nulla fosse alzai il tubetto e diedi la crema lungo le sue braccia. Iniziai un lento massaggio, partendo dalle mani e scendendo verso il collo, poi giù, lungo la schiena, quando arrivai al culo, le feci allargare le gambe, io mi misi in ginocchio dietro di lei, le alzai il bacino facendola appoggiare sulle mie gambe, ed iniziai un lungo massaggio a quel culo che mi ha sempre fatto impazzire, giocando a lungo con la rosellina del culetto e sfiorandoli la figa con la punta del cazzo.. Eravamo entrambi eccitati, il mio cazzo iniziava a brillare dei suoi umori, “girati” le dissi. E qui mi stupì ancora, nello spostarsi, sposto il culo simulando che io fossi in lei, e in più, quando si spostò spalanco oscenamente le gambe, per poi rimettersi seduta solo culo su di me. Sorrisi, e mi guardai in torno, “siamo l’attrazione della spiaggia” le sussurai, presi nuovamente il tubetto della crema, lo appoggiai tra le sue gambe senza che nessuno lo vedesse mimai una ...