1. Un anniversario particolare


    Data: 25/06/2019, Categorie: Etero Autore: maxxx13, Fonte: Annunci69

    ... trattandosi di una prima eppure mentre li osservavo pensieri torbidi si affacciarono nella mia mente causando un’erezione improvvisa difficile da nascondere se non con la mia giacca.
    
    Antonella aveva pensato alla prenotazione usando la mia carta di credito, le avevo dato carta bianca visto che era il nostro anniversario e mentre salivamo le scale per raggiungere il palchetto, mi fece dei complimenti sconci sul mio fondoschiena accendendo la miccia.
    
    La mia compagna era stata previdente il palchetto che avevamo preso era riservato a noi due, situato in una zona dove si poteva avere un’ottima visione e garantiva una privacy rispetto alle altre aree del teatro.
    
    Nella mia testa incominciavo a comprendere che cosa aveva in mente, ma era solo una sensazione, la quale si fece strada amabilmente tra le mie gambe, facendomi camminare con difficoltà notato dalla mia principessa ridacchiando crudelmente.“Calma Tigre!! Tra poco avrai il tuo lauto pasto!!” mi disse all’orecchio, “Lo spero, me lo devi!!” bisbigliai mentre raggiungemmo la porta del palchetto.
    
    Il nostro salottino era situato al quarto piano del teatro in una posizione che permetteva di avere una vista eccellente sul palcoscenico ma era anche riparato alla vista di sguardi indiscreti; e ciò era garantito da una dependance con comodi divanetti e una tenda che separava l’accesso all’area dove due sedie erano sistemate vicino alla balaustra.
    
    Dal balconcino potevamo essere non visti allo stesso tempo, mentre in ...
    ... platea la gente incominciava a prendere posto e il grande lampadario centrale trionfava con la sua maestosità nella sala centrale.
    
    Mentre le ultime persone prendevano posto e nell’aria si sentivano gli ultimi accorgimenti dell’orchestra, io incominciavo a sentire l’eccitazione prendere possesso del mio corpo e senza rendermene conto, l’erezione prese a dolere sotto il pantalone. Domandai con insistenza che cosa avesse in mente “Non lo hai ancora capito!” mi rispose e, facendo l’occhiolino indicò la zona del separè e questo fece che aumentare ancora di più la mia tensione sessuale che in quel momento era stata imbrigliata nel finto perbenismo borghese.
    
    Poi le luci si spensero e ci mettemmo a sedere come nulla fosse, e mentre l’overture incominciò il suo crescendo anche qualcun'altra seguì l’esempio della musica dando inizio alle danze.
    
    Sentii la mano sensuale di Antonella risalire la mia coscia che, contraendosi al contatto fece sobbalzare il sottoscritto e lei da brava maitresse mi costrinse ad atteggiarmi come se nulla fosse aumentando il desiderio.
    
    La sua mano era come un serpente caldo che, alla ricerca della sua preda saliva e scendeva senza controllo strisciando sulla stoffa dei pantaloni oramai tesi. Una goccia di sudore partì dalla schiena e scese fino al solco, facendo aumentare i brividi: quello che stavamo facendo poteva essere considerato atto osceno in luogo pubblico, ma io stavo esplodendo e la mia concentrazione sullo spettacolo stava scemando e andando ...