…la prima volta che fui sculacciata… - Racconti Erotici

…la prima volta che fui sculacciata…

... calma il non pensiero che ci fosse uno scadere di tempo e lei ‘ ci prenderemo tutto il tempo che ci occorre perché vedi come tu proverai piacere nel massaggio anche io vorrò provare piacere a massaggiarti ”e chi si dimentica più sta frase che mi riempì di piacere che era proprio quello che andavo a cercare io” e per quanto riguarda il massaggio integrale ? ‘ le chiesi” per le prime volte fino a quando non ci conosceremo meglio il massaggio non sarà integrale poi se mi troverò bene con te allora poi più in là si vedrà ”dolce musica per le mie orecchie’ e presi subito la palla al balzo per assicurarmi una ulteriore cosa ‘ sono perfettamente d’accordo con te e mi piace come la pensi, solo una cosa silvana permettimi di farti una sola richiesta &egrave che io provo un particolare piacere delle particolari sensazioni con il massaggio ai glutei e che questo avvenga per molto tempo non in modo sbrigativo ”’ vedrai sarà uno splendido massaggio mi prenderò cura del tuo corpo e mi dedicherò anche ai tuoi glutei con molta calma fidati ‘ ‘ fissammo l’appuntamento circa una settimana dopo e mi spiegò alcune modalità .

‘ lei non voleva essere chiamata mai , solo con messaggi , la prima volta che andai, la mattina del giorno concordato mi mandò un messaggio di conferma per l’orario e la sera quando arrivai a destinazione le mandai un messaggio che ero arrivato e dopo circa dieci minuti messaggio ‘ ok&egravei vieni puoi salire ti apro il portone

‘salii col batticuore dovuto ...

... all’eccitazione di tanta segretezza’non sapevo cosa mi aspettava o meglio desideravo tanto che ci fosse una situazione una atmosfera erotica e infatti questo trovai per mia grande gioia !!!

‘quando l’ascensore arrivò al piano c’era un lungo corridoio e alla fine c’era una porta semi aperta’come arrivai sull’uscio piano piano si aprì la porta e lei silvana mi accolse vestita con una specie di kimono lungo e notai subito che portava degli zoccoli aperti in punta altissimi’la sua casa era tutta nella semi oscurità e questo mi piaceva, mi fece cenno di seguirla e vederla camminare davanti con quei capelli vaporosi il suo profumo il rumore dei tacchi mi iniziò a salire il calore’entrammo in una stanza dove c’era un grande futon matrimoniale ricoperto da un telo nero’arredamento quasi etnico delle lampade dalla luce media qualche candela accesa e una leggera musica in sottofondo” fai con calma di là c’&egrave il bagno puoi farti anche la doccia e poi vieni qui e stenditi a pancia in giù ‘ .

‘io ero in preda a eccitanti vampate di calore , le premesse erano buone , mi docciai anche se ero già in perfetta pulizia e indossai uno slip di cotone nero e mi distesi sul futon sospirando di così trepidante attesa’entrò chiuse la porta ‘ ma che bel corpo che hai complimenti bello tutto depilato proprio come piace a me ”’ grazie sei molto gentile ” ‘ ah vedo che porti il braccialetto alla caviglia ”’ sì certo mi piace un casino portarlo ”’ lo sai che il braccialetto alla caviglia noi donne lo ...