…la prima volta che fui sculacciata… - Racconti Erotici

…la prima volta che fui sculacciata…

‘chiamavo e chiamavo e già per telefono dalla voce dai modi capivo che non ne valeva la pena, provavo e provavo un po’ di incontri e diciamo desolazione più totale quindi ogni volta che mi assaliva una voglia matta di certi tipi di massaggio e situazioni erotiche sbuffavo che non avrei mai più trovato un’altra cristina, quando nell’estate del 2009 trovai un annuncio dove nella descrizione mi colpirono le parole ‘ signora matura riservata, ambiente tranquillo, atmosfera ovattata, relax nessuna fretta ‘ e la cosa che mi rapì fu leggere ‘massima riservatezza e segretezza ”e io adoro la segretezza mi fa eccitare !

‘la chiamai subito lei era silvana, mi colpì subito la sua voce calma, e mi disse che mi voleva prima conoscere prima di fissare un appuntamento per il massaggio perché mi spiegò che lo faceva solo per pura passione che le piaceva fare i massaggi e voleva assicurarsi di avere a che fare con persone distinte educate riservate e non invadenti ;’la rassicurai dettagliatamente sulla persona per bene che ero, e per prima cosa le chiesi se sarebbe stato un massaggio tranquillo e non di quelli frettolosi e lei mi assicurò che non ci sarebbero stati limiti di tempo, mi aggiunse che faceva un massaggio di tipo ayurvedico emozionale e massaggiava solo la parte di dietro spalle gambe e glutei’quindi poi le chiesi se sarebbe stato integrale e lei mi rispose che come prima volta no non sarebbe stato integrale ma su questo punto mi avrebbe spiegato meglio quando ci saremmo ...

... incontrati ;’ci salutammo dandoci appuntamento il giorno dopo .

‘madò non capivo più niente, l’eccitazione la libido mi aveva invaso mente e corpo, mi rimbombava in mente ma come la prima volta no ?…quindi la seconda volta sarebbe stato sì !…e che non ci sarebbero stati limiti di tempo e la segretezza e l’atmosfera ovattata e la sua voce calma e signora matura e segretezza e nessuna fretta e relax e la prima volta no e signora matura e quindi la seconda volta sì’mi ricordo che me ne andai in tilt, ebbi la certezza che il mio desiderio erotico si sarebbe realizzato .

‘silvana era una cinquantenne portati alla grande, mi colpì quel giorno che era vestita sexy con discrezione della serie vedo non vedo e portava tacchi altissimi e ciò si traduceva in me in erotismo, ci incontrammo in piazza, ci sedemmo al primo bar con tavolini fuori che trovammo, iniziammo a parlare prima di cose vaghe frasi di circostanza e quanto &egrave bello il tempo e che fai e buono questo caff&egrave e vuoi una sigaretta e poi arrivammo al dunque : mi disse nuovamente che i massaggi erano la sua passione che non li chiamava clienti ma bensì pochi amici selezionati con i quali aveva instaurato un rapporto di reciproco rispetto e pretendeva la massima riservatezza e segretezza, e io per tutta risposta la rassicurai sulla persona tranquilla educata rispettosa leale quale io ero’le dissi che il massaggio per me era una fonte di piacere fisico e mentale e mi ricordo che sottolineai subito che io desideravo la ...