1. Le misure Contano cap. 5


    Data: 22/06/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Spp, Fonte: EroticiRacconti

    ... dunque, le spiegò quello che ci eravamo detti il giorno prima e che lui aveva intenzione di accettare ma voleva sapere il suo parere. Mise il telefono in viva voce e mentre lei, ancora frastornata dagli avvenimenti, diceva che in linea di massima non aveva obiezioni, se io ero d’accordo, lui mi prese per la nuca, con forza portò la mia bocca vicino al suo enorme palo.
    
    Continuava tranquillamente la conversazione, sarò un padrone ancora più implacabile, perché quello a cui rinuncio è molto e quindi voi dovrete soddisfare tutte le mie voglie, che sono molte, mentre ti parlo il tuo bravo maritino mi sta facendo una pompa e lo userò come svuota coglioni ogni volta che lo desidero, nel frattempo tu spogliati e comincia a masturbarti, pensa alla scena.
    
    Mia moglie eseguì prontamente i suoi ordini perché dopo poco cominciai a sentirla ansimare: “ siete due porci mi avete fatto eccitare, sono tutta un lago, mi sto ficcando tutto il vibratore dentro, come vorrei essere al posto di Luca ed avere quel bel bastone a portata di mano, te lo prosciugherei”.
    
    Marco volle che si mettesse anche il plug nel culo: “ quanto prima vorrò vedere chi di voi due è più bravo con la bocca”. Giada dall’altra parte era sempre più calda, sentivo la sua partecipazione: “ho tutte e due i buchi pieni, le tette mi stanno per scoppiare, ho voglia di sborra”.
    
    “Sei una troia fantastica, tra due giorni torniamo, visto che ti piace tanto essere piena, ho un amico che fa al caso nostro, preparati, perché ...
    ... ti faremo godere come non mai”.
    
    Immaginai la mia mogliettina a sandwic tra i due stalloni, il cazzo mi divenne ancora più duro e senza toccarlo venni, continuai comunque a segare e pompare il nostro padrone.
    
    Marco pretese che lei, tra un gemito e l’altro, dicesse che era la sua troia e che non si sarebbe opposta a nessuna delle sue richieste. Sentirla dire quelle cose mi faceva male, provavo come un buco allo stomaco e nello stesso tempo mi eccitava da morire, mi ritrovai duro.
    
    “Sono la tua troia, la tua puttana, farò tutto ciò che vuoi basta che tu mi scopi sempre con il tuo meraviglioso bastone, guarda come sono puttana per te, ho il culo e le fica piena e mi sto strizzando un capezzolo, amore, beato te che hai la fortuna di poterglielo succhiare”.
    
    A quel punto Marco disse: “ sì magnifica, sarò solo tuo, ho deciso di farti tre regali, il primo te l’ho già detto, appena torniamo ti faccio provare una doppia da brivido, il secondo, eviterò di incularmi Luca ora, lo farò davanti a te, in modo che tu possa assistere e confortarlo e il terzo, …. Ho deciso che ti riempirò in tutti sensi, così proverai la gioia della maternità e daremo un marmocchio al cornuto”. Non so se fu lo stesso per mia moglie ma a quest’ultima cosa sia io che lei avemmo un orgasmo straordinario, mentre il mio cazzo pulsava ed eiaculavo il bastone di Marco divenne ancora più turgido e grosso, mi preparai, cominciai ad ingoiare, lui urlava a Giada qualcosa ma non capivo cosa dicesse, ero troppo ...