1. Anna e... il vecchio compagno di classe (1)


    Data: 21/06/2019, Categorie: Etero Autore: LeoneDiana, Fonte: Annunci69

    ... oscillazioni sono più lunghe e profonde, come i tuoi respiri, da cui nascono i primi gemiti. Nella tua mente, si rimaterializza il corpo di Matteo, come te lo sei immaginato finora... e senti rinascere dentro di te l’Anna zoccola. Sei tu ad avvicinarti al mio orecchio e, mentre lo baci, mi sussurri:
    
    – E tu... non vorresti scoprire se Marilena è brava, in questo...
    
    Cominci a scendere baciandomi tutto il corpo, fino alla patta dei pantaloni. Mi slacci la cintura, abbassi la zip e il mio membro si slancia in una vertiginosa erezione... Lo lecchi un paio di volte per tutta la lunghezza dell’asta per poi prenderlo in bocca, con dolcezza. L’ondata di lussuria mi percorre e d’istinto lascio andare indietro il mio collo, emettendo contemporaneamente i primi gemiti di piacere. La tua provocazione fa il suo effetto: mi immagino che non sia tu, con la bocca intorno al mio cazzo, ma la mia collega, nuda, con le sue tette che più volte ho spiato attraverso i suoi vestiti... L’operazione di fantasia non è difficile per il mio cervello, visto che l’ho già fatta un paio di volte masturbandomi, e il mio pene conosce il godimento che ne può trarre. Spronata dai mugolii sempre più forti aumenti il ritmo e devo scostarti per evitare di concludere subito. Voglio fare l’amore con te, e ti invito a liberarti dei pantaloni mentre io faccio lo stesso. Rimango sulla sedia, e capisci che ti voglio a cavalcioni, con la mia verga dentro di te, a dimenarti alla ricerca del massimo piacere. ...
    ... Tieni sollevato il mio membro mentre lo fai scorrere dentro di te, con grande soddisfazione: hai accumulato tanta eccitazione vedendo l’effetto che il tuo pompino produceva su di me, dilettandoti nella recitazione della parte della mia collega. Ti trovi a continuare questo gioco: immagini che le smorfie di godimento sul mio volto siano il risultato della scopata con un’altra donna, con quella Marilena che alle cene aziendali avevi già inquadrato come potenziale minaccia... Dondoli sempre più forte sulla sedia, mi guardi, e mi chiedi:
    
    – Ti piacerebbe scopare con Marilena, eh? Cosa dici?
    
    Il mio cervello, che in effetti sta vedendo la mia collega impalarsi su di me, risponde al mio posto:
    
    – Sì...
    
    – Sei un maiale, ti piace la figa e vuoi scopare e basta, non solo con me, vero?
    
    – Sì...
    
    E vedo che anche su di te la fantasia fa un effetto dirompente: cominci ad ansimare sempre più profondamente, e io so come darti il colpo di grazia. Avvicino una mia mano al tuo clitoride e la posiziono in modo che lo sfiori, senza premerlo troppo, con il tuo movimento. Con l’altra, stringo la tua chiappa. Nel frattempo, mentre ti avvicini al culmine, ti chiedo:
    
    – E tu, vuoi scoparti Matteo?
    
    Sei come me fuori controllo, non riesci nemmeno ad esitare:
    
    – Oh, sì...
    
    – Vuoi fare la zoccola e andare da lui con la figa ancora calda del mio sperma?
    
    – Oh, sì... – sei ormai cotta a puntino, e anch’io non riesco più a trattenermi.
    
    – Vuoi venire con lui?
    
    – E tu... con ...