1. Una mano.... e molto di più


    Data: 12/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: skizzoinfoiato, Fonte: Annunci69

    RITROVARSI
    
    Mi chiamo Tommaso, erano sei anni che non incontravo Luca, dall'ultimo anno di elementari... complice un trasferimento in altra casa dovetti cambiare scuola.
    
    Luca fu il mio compagno per tre anni di lunghe sessioni di seghe, arrivammo ad apprezzare la mano dell’altro e il ritmo che una persona diversa da noi poteva impartire sul proprio membro, Non siamo mai andati oltre.
    
    Quando ci ritrovammo non eravamo più dei bambini, eravamo dei ragazzi, Luca si trasferì nel mio liceo, finì nella mia classe e fu messo come mio compagno di banco…coincidenze.
    
    Luca non era un grande studioso e così i professori mi chiesero di dargli una mano, non apprezzai il fatto che lo fecero difronte a tutta la classe, come rappresentante lo feci presente.
    
    Ero considerato un secchione atipico bravo che però difendeva le proprie convinzioni e quindi ero rispettato e avevo un sacco di amici.
    
    Durante la prima preparazione per l’interrogazione con il mio aiuto Luca fu molto diligente… fu così che mente si ripassava....
    
    “Tommy” , esordì Luca chiamandomi col diminutivo che tutti usavano…
    
    “grazie dell’aiuto che mi dai… mi trovi migliorato?”
    
    “si senza dubbio alcuno mi aspetto che tu prenda 7 o poco meno…”
    
    “la tua mano è stata fondamentale in questa settimana….. pensavo …”, pese un poco di tempo
    
    “… se ci prendessimo una pausa… io avrei un certo bisogno…. E se lo avessi pure te…. Potrei ricambiare l’aiuto e darti la mia mano”.
    
    Non risposi subito, avendo però ...
    ... perfettamente capito l’allusione, pensavo se accettare o meno, non avevo una ragazza ancora, ed ero in astinenza da qualche giorno.
    
    “ci pensi mai a noi?.... a me in questi anni è mancato il nostro programma intensivo”. Intanto si era alzato e posizionato sul divano. Lo fissavo ma ancora non avevo proferito parola.
    
    “dai vieni in mancanza di una donna una mano amica è sempre meglio della propria no?” iniziando a toccarsi da sopra i jeans.
    
    “ dai ho voglia! Non fare il prezioso…. Sono curioso di vedere come è diventato…”, senza chiedermi nulla sentii scendere la zip, le sue mani con lentezza studiata slacciarono la cintura poi il bottone…. Allargati quel tanto che basta affinché la propria mano potesse insinuarsi alla ricerca del proprio membro.
    
    Iniziavo ad eccitarmi anche per l’astinenza non proprio voluta.
    
    “dai Tommy se vieni qui …. Ti faccio un pompino!”.
    
    Il messaggio fu recepito prima dal mio cazzo che dalla mia testa, iniziando a pulsare freneticamente e gonfiandosi oltremodo.
    
    “Allora ti tira!”
    
    “che dici ,che dici?”
    
    “bestia !guarda che bestia tieni nascosta sotto i jeans! Dai su tiralo fuori fammi vedere quanto è grosso!”
    
    disse Luca alzandosi mentre al contempo faceva volare a poca distanza le sue scarpe da ginnastica e in un sol colpo abbassava pantaloni e slip posandoli ai pieni del divano.
    
    Era nudo dalla cinta in giù teneva il suo pene dalla base, non era così lontano dai miei ricordi infantili, lungo e sottile, una cappella affusolata come un ...
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