Ultima notte di ferie ( 1° parte) - Racconti Erotici

Ultima notte di ferie ( 1° parte)

... le dita delicatamente si soffermarono sulla sua patatina occupata dal cazzo di Amadou a stuzzicargli il clitoride infine il suo sedere.

Stava godendo terribilmente, Bwana la penetrò dolcemente, Lia sentiva il culo dilatarsi, fai piano disse è bellissimo i muscoli del suo viso si contraevano in smorfie di dolore misto al piacere poi un forte gemito Siiiiiiiiiiiii , Bwana con il suo grosso cazzo aveva oltrepassato lo sfintere.

Adesso i due cazzi potevano andare su e giù nelle viscere di Lia,

finché dalla sua figa non iniziò a scendere un liquido trasparente, misto a muco, che colava lungo le sue cosce e sui teli che ricoprivano i materassi.

Lia non capiva più nulla, l’orgasmo anale si mescolava a quello clitorideo

i due neri erano così travolgenti, tanta era l’energia fisica che ci mettevano, che Lia restò ferma, aperta, bagnata, quasi in apnea, a lasciarsi attraversare da quelle scosse ripetute fino a dimenticare tutto, fino a chiudere gli occhi non vedere, e godersi ogni istante di quel momento.

Poi con una frase un po' a sorpresa disse:

Vieni Bea ti voglio leccare, tutta la figa.

Bea sorpresa da quell'invito lasciò me e Aldo con Cristina per andare da Lei.

Si posizionò con il culo leggermente rialzato sopra la faccia di Amadou, praticamente era un invito a farselo leccare, mentre Lia gli succhiava il clitoride, le mani di Amadou scorrevano abili sul corpo di Bea gli accarezzava e stringeva le tette.

Nella stanza si udivano solo gemiti di ...

... piacere, fino a quando all'ennesimo orgasmo, Lia esausta si abbandonò sul corpo di Amadou.

Restò pochi secondi, poi si mise sdraiata sul dorso occhi chiusi a gambe e braccia larghe per godersi quel momento di relax

Invitata dai due neri, Bea prese il posto di Lia.

Vieni prendili troiona, vediamo se dopo aver assaggiato questi cazzi, hai ancora il coraggio di dire che il cazzo di tuo marito è il meglio di tutti.

il nero( Bwana) mi umiliava a parole mentre iniziava a sfondare il culo di mia moglie

Bea si fece perforare dai quei due cazzoni vogliosi di esplodere,

- come sei stretta... esclamò Bwana.

Tuo marito deve avere un cazzetto per averti lasciato ancora così stretta..

tranquilla da domani ti sentirai diversa- mi fai male... pianoooo ahhhh ahhhh.. oddio... ahiii.. basta... basta ahhhhh

Amadou la stava chiavando come non credevo fosse possibile.... lei si dimenava cercando di divincolarsi da quei tronchi di carne mentre loro con una forza da veri stalloni la pompavano incuranti delle sue urla e dei suoi gemiti ... il corpo di Bea vibrava sotto le poderose spinte, dei due neri finché non la vidi reclinare il capo e urlare come non aveva mai fatto mai...

- brava puttana... in poche botte sei già venuta...verrai a ripetizione sotto i nostri colpi...quando il tuo maritino ti vedrà camminare a gambe larghe..

magari ci chiederà di voler essere scopato.

Io non reagì a quelle parole, perché sapevo che a breve sarebbe toccato anche me e Aldo prendere i ...