1. La mia nuova vicina di casa


    Data: 11/06/2019, Categorie: Etero Autore: remida67, Fonte: Annunci69

    ... bacio assetato. Con una mano accarezzava e stringeva il mio cazzo facendolo pulsare, con l’altra massaggiava dolcemente le mie palle bagnate, Il suo abile tocco mi stava portando all'apice del piacere! Che bel modo di dimenticare i problemi del giorno, pensai, le mie mani nel frattempo scivolarono lungo la sua schiena fino ad arrivare al suo bel culo marmoreo.
    
    Resasi conto che sarei durato poco, lasciò il mio cazzo, prese il flacone dello shampoo e ne mise un po’ sui miei capelli. Iniziò a massaggiare il cuoio capelluto, le sue dita delicate erano in mezzo ai miei capelli, e i suoi capezzoli massaggiavano il mio petto. "Com'è questo?" lei chiese.
    
    "Ohhhhh siiii…, mi fai sentire bene” mormorai e iniziai anch'io a massaggiare i suoi lunghi capelli.
    
    "Così ti sentirai ancora meglio," disse, passando il suo massaggio dalla testa al mio petto, le sue mani mi massaggiavano dolcemente con dei lenti movimenti circolari. Aveva ragione! Così presi dell’altro shampoo e iniziai ad insaponare la sua pelle creando una notevole quantità di schiuma che avvolgeva completamente i nostri corpi.
    
    "E’ tempo di girarsi" disse Rosy, ridendo di gioia, mi girai e misi le mani sulla parete di vetro prendendo una posizione leggermente piegata. Iniziò ad insaponarmi la schiena, massaggiando i miei muscoli stanchi, piano piano scivolò verso le mie chiappe, ed improvvisamente portò una mano tra le mie cosce afferrando dolcemente le mie palle.
    
    "Ohhh……," gemetti, inarcandomi ancora di più ...
    ... all'indietro per facilitare la sua presa, mentre massaggiava il mio guscio delicatamente, iniziò ad accarezzare la base del mio albero duro con la punta delle dita. Ero il suo prigioniero! In quel momento sarebbe potuto cascare il mondo, mai e poi mai mi sarei tolto da quella posizione. Ero immobilizzato contro la parete doccia, sopraffatto dai bollori di gioia che attraversavano il mio corpo. Questo uomo di mezza età era ormai un cucciolo di cane nelle sue mani. Prese poi il mio cazzo completamente in mano e iniziò a mungerlo delicatamente, non potei trattenere il mio movimento pelvico che accompagnava il suo masturbarmi. Porca puttana! Mi sta scopando con una mano!
    
    "Uhhhhh ... siiiii… siiii" gemevo ad ogni spinta, incapace di parlare chiaramente, sentendo il mio orgasmo che stava per arrivare. Oh, volevo lasciarla fare! Era da tanto tempo che non sentivo il tocco di una donna!
    
    Rendendosi conto che sarei venuto troppo in fretta, Rosy fece scivolare la mano sul mio culo toccando leggermente il mio buchetto, con l’altra poi diede una piccola stretta alle mie palle.
    
    "E no caro mio, voglio che spari il succo che hai nelle palle dentro alla mia figa!" disse con un sorrisino da troietta.
    
    "Allora prendi il mio posto," dissi con fare da duro, mi spostai e lei prese il mio posto contro la parete di vetro. La insaponai ancora un po’, massaggiandole dolcemente le spalle e la schiena. Presto le mie mani arrivarono sulle sue natiche decorando le sue lune rotonde con acqua e sapone, ...
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