1. Luana, la vicina di giardino


    Data: 07/06/2019, Categorie: Etero Autore: Iltuosegretointimo, Fonte: Annunci69

    Da ormai 13 anni vivo in una villetta a schiera dove, oltre a Vanessa, che è sulla destra della mia abitazione, nella casetta al fianco sulla sinistra, abita una splendida vicina, Luana di 43 anni. E’ alta circa 1,75 mt, magra con Capelli castani chiarissimi, lunghi fino a poggiarsi sul suo sedere.
    
    A proposito, il suo culo è veramente uno spettacolo, sembra il fondo di un mandolino con appena sopra un tatuaggio simmetrico che sembra indicare precisamente, come una freccia, dove sono le sue piu’ intime grazie.
    
    Scarsetta di seno, ma alta e magra con un corpo sinuoso ed elegante nei movimenti che la rendono sexy e sensuale in ogni movimento. E’una gran bella figa.
    
    In questo periodo estivo, con il forte caldo è sempre con vestagliette leggere e spesso, in controluce lasciano trasparire tutte le sue curve bellissime.
    
    Spesso è fuori in giardino di casa con i due piccoli figli e con il marito, ed a guardarla quando si piega per raccogliere cose in terra, lascia intravedere le sue cosce fino a volte il suo intimo, normale e non ose’, è proprio la classica mammina casa chiesa, ma una bella mammina, e questo la rende ancora di piu’ attraente.
    
    Spesso per il caldo, siamo sempre fuori in mutande, a volte il marito, io con dei boxer disegnati a pantaloncino, ma lei mai una volta in libertà.
    
    Una mattina alle 7 ero fuori a curare le mie piante in silenzio e lei è uscita in maglietta e mutandine in fretta per prendere qualcosa fuori, pensando non ci fosse nessuno e invece ...
    ... eccoci qui, faccia a faccia in mutande, io e lei.
    
    Quando per prima mi ha visto, mi ha salutato con un
    
    "ciao non mi ero accorta che ci fossi anche tu, scusa se sono in mutande."
    
    Io subito, le ho detto di non preoccuparsi di questo e le dissi:
    
    "lo siamo sempre tutti in mutande, solo tu non lo sei mai."
    
    Era dietro una siepe di gelsomino che la nascondeva alla mia vista mentre lo diceva. Lo aveva detto con un filo di voce, come scoperta ed ora eccitata dall’accaduto, mai sentita con quel tono gentile di voce che la rendeva tanto sexy, ancora di piu’.
    
    Avevo avuto sempre delle paure nel farle delle avance, per il fatto che è la mia vicina e paure di quello che sarebbe potuto succedere se le avesse prese male, ma quella mattina preso da quella situazione, volli osare.
    
    Era li dietro la siepe, rossa in viso, cercando di giustificarsi quando le dissi:
    
    "non ti preoccupare che siamo sempre tutti in mutande, solo tu non ti sei mai esposta" ( e con tono un pochino autoritario le dissi)
    
    "fammi vedere come sei bella in mutandine."
    
    Lei rimase un po’ allibita e bloccata con una smorfia sul viso che la rendeva arrapante. Mi avvicinai alla siepe e la guardai, era una favola. Due gambe bellissime, lunghe due piedini affusolati con l’infradito con le sue unghiette rosse, una canottiera che con la sua semitrasparenza lasciava intravedere i suoi capezzoli duri come due chiodi.
    
    Le sue lunghe gambe, belle, con quelle mutandine appena sopra la rendevano bellissima. Visto ...
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