1. La mia conquista migliore


    Data: 18/11/2017, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... interessandosi al loro passatempo preferito mascherando in tal modo le eventuali sfaccettature: ovverosia scopare allegramente e festosamente tra di loro.
    
    ‘Allora siete lesbiche?’.
    
    ‘Non dirmi che non si vede’.
    
    ‘No, per nulla, davvero, non si nota per nessun motivo’.
    
    ‘Non ti sei accorta quando ci siamo fatte la doccia come ti guardavano tutte ispezionandoti e sondandoti a dovere?’.
    
    ‘Sì, forse mi guardavano, però non avevo pensato che mi guardassero con secondi fini’.
    
    ‘E non hai visto come tante s’insaponavano la schiena a vicenda?’.
    
    ‘Sì, avevo visto che certe ragazze s’insaponavano la schiena, anzi, dopo la partita sotto la doccia, quest’operazione la eseguivamo abitualmente pure noi anche nella mia vecchia squadra e non eravamo lesbiche’.
    
    ‘L’hanno fatto perché stasera c’eri tu in quanto sei nuova, per questo ci siamo contenute. Altrimenti sai che insaponamenti molto più audaci e azzardati ti saresti vista’.
    
    Margherita mi descrive spiegandomi che in realtà non &egrave che siano proprio lesbiche, nel senso che un ragazzo che le scopa ce l’hanno praticamente tutte, poiché in barba ad amici e fidanzati a loro piace anche spassarsela in modo conveniente e in special modo senza inibizioni, in quanto la pallavolo &egrave proprio la scusa adeguata e ideale che serve. Insomma, Margherita mi spiega la situazione, giacché mi comunica illustrandomi che se mi andasse di giocare con loro sono liberissima di farlo, però devo adeguarmi infine uniformandomi ...
    ... all’usanza generale, cio&egrave entrare nell’inclinazione e nello spirito della squadra e in conclusione partecipare ai loro giochi, in caso contrario amiche come prima, però ciascuno per la propria strada:
    
    ‘Io però non credo’ – obietto io risoluta senza finire la frase.
    
    ‘Lo so, lo so, tu sei una brava e valida ragazza, che certe cose non le ha mai fatte e per questo non sai se ti piaceranno. Ti confido che pure io l’anno scorso ho pensato la stessa e identica situazione, poi quando me l’hanno detto sono stata sul punto di mandare tutte a quel paese e di scappare via, poi ho provato, mi &egrave piaciuto e adesso sono una delle colonne della squadra’ – continua Margherita raggiante senza farmi finire. Margherita fa una pausa, mi guarda, poi continua sorridendo:
    
    ‘Una colonna, giacché m’incaricano anche d’indicare con dovizia e di spiegare con accortezza l’essenza e lo spirito di squadra alle nuove arrivate’.
    
    ‘Quindi, deduco che m’hai invitato per questo motivo?’.
    
    ‘Certo, &egrave innegabile, in un certo qual modo &egrave pure istruttivo, perché devo spiegarti il concetto e l’usanza, educarti, formarti e farti provare. Se funzionerà e vedrò che sarai delle nostre passerò la voce ed entrerai in squadra’.
    
    ‘No, non credo d’esserne capace’ – ribatto ancora io, che mi sento cadere il mondo attorno e avrei voglia di scappare.
    
    ‘Fidati, sta’ tranquilla ragazza, io non t’ho portato qui per costringerti né per violentarti, ti spiegherò tutto senza forzature, perché bada bene ...