1. Una strana sessualità


    Data: 05/06/2019, Categorie: Trans Autore: GattoLoco, Fonte: Annunci69

    ... “bastarde” e stavo aspettando a fumare la sigaretta; “vuoi favorire?” “no, grazie non lo faccio più..mi limito a qualche canna ogni tanto, giusto per rilassarmi”. La cosa non mi tocca...”visto che mi rimangono 5 minuti vorrei chiederti di continuare a leccarmelo dolcemente anche se non si alzerà per effetto di questa” indicando il piatto. “poi dopo sono tuo!”.
    
    Mi asseconda e cosi passa il tempo e finisce il mio turno.
    
    E ora tocca a lei...
    
    sono emozionato. Mi batte forte il cuore. Si alza e si allontana da me. Mi guarda con uno sguardo che mi sfugge alla comprensione: sembra una leonessa pronta a cacciare un piccolo cucciolo disperso, sembra una madre che guarda il suo giovane uomo, sembra la lussuria fatta a persona..una succube pronta a divorare l'anima dello sventurato che si è fatto ammaliare da lei.
    
    Mi spinge seduto al bordo del letto, non avevo notato che aveva messo dei tacchi molto provocanti con un tacco cosi sottile da sembrare inesistente. Solleva lentamente il piede destro e incomincia a sfiorare le mie palle con la punta della sua scarpa provocandomi leggeri brividi; si infila nello spazio tra le cosce e va sempre di più verso il fondo. La sento stimolare con dolcezza i disntorni e il buco del mio ano. Sento scendere l'amaro giù per la gola e la cosa è accompagnata da una netta vasocostrizione nella zona inguinale tanto che nonostante l'eccitazione il piccolo me stesso non mostrava segni; al contrario divento molto più sensibile in fondo alla prostata ...
    ... dalle palle in giù.
    
    Sapevo bene l'effetto e l'eccitazione che mi provoca quella sostanza, infatti l'ho portata apposta, ma nonostante mille fantasie la realtà era ben altra cosa. molto più eccitante. ora sta proprio schiacciando i miei testicoli sotto il platò del tacco, a momenti si allontana e poi torna a schiacciare, facendomi abituare alla sensazione di dolore/piacere, sempre più forte ma senza mai passare a calci o ginocchiate. Sono passati 10 minuti e allontanato il piede si avvicina e mi afferra per i capelli, mi schiaccia il viso contro il suo bacino facendomi sentire la protuberanza del suo membro che cresceva per l'eccitazione. Tiro fuori la lingua e incomincio a leccarle il perizoma senza scartare il pacco che porta all'interno.”no tesoro, decido adesso...prendilo tutto per bene sino in fondo come fossi un serpente che ingoia una grossa preda.. lentamente, un po' per volta.”
    
    non era propriamente un grosso cazzo..era più corto del mio ma un poco più spesso cosa che mi preoccupava già ora che lo avevo in bocca e ancora di più pensando al dopo se avesse voluto farmi la “festa”. Il sapore non era cattivo e aveva un buon profumo. Dopo un profondo deepthroat sempre tendomi e strattonandomi per i capelli mi forza a succhiarle le palle sputando saliva da aggiungere alla mia. Il suo modo autoritario mi stava eccitando moltissimo tanto che incominciai ad avere una grossa e marmorea erezione. Notandola con una certa soddisfazione mi fa mettere in ginocchio con le cambe ...