1. Una serata particolare


    Data: 23/09/2017, Categorie: Etero Autore: lunastorta_93_21, Fonte: Annunci69

    ... all'orlo del reggicalze, per poi riscendere nuovamente. Sono in una situazione totalmente imprevedibile: uno sconosciuto mi lecca le gambe mentre una platea di altri sconosciuti si gode lo spettacolo! Ma nonostante l'ovvio imbarazzo continuo ad eccitarmi sempre di più. Dopo un po' lei da un colpo di frustino sul pavimento e lui smette di fare quello che stava facendo Lei si avvicina e mi toglie la benda, slegandomi anche i polsi. Mi guarda negli occhi e mi da un bacio, infila la lingua nella mia bocca e io ricambio con ardore. Il tizio è sdraiato immobile ai miei piedi, mi giro istintivamente verso i nostri tavoli, gli altri tre hanno la bava alla bocca, sembrano increduli, mentre Marco ha l'aria soddisfatta. La ragazza mi dice: “dai, ora tocca a te, torturami un po' questo schiavetto, fallo eccitare ma non gli dare il piacere! Non sono sicura di aver capito e allora decido di improvvisare. Peraltro il tizio ai miei piedi non è neanche così male! Mi posiziono all'impiedi sopra il tizio, le mie gambe sono divaricate in corrispondenza del suo pene. Scendo lentamente e mi metto in ginocchio sopra di lui, ma sempre mantenendo distanza, evito di entrare in contatto con lui. Mi piego in avanti e comincio a sbottonargli la camicia, passandogli la mano delicatamente sul suo petto nudo. Finito di sbottonare la camicia passo ai pantaloni, gli sbottono la cintura e i bottoni, poi comincio a passargli la mano sull'estremità delle mutande. Lui mi guarda con aria di supplica, io con aria ...
    ... perfida, adesso so di avere il sorriso di chi ha in pugno la situazione. Mi alzo ancora la gonna, il mio slip è quasi visibile alla platea, scendo sempre più verso di lui, le mie mutandine sono quasi a contatto con le sue, comincio ad ancheggiare, ma senza toccarlo. Mi passo una mano su tutto il corpo, comincio ad accarezzarmi un seno, con l'altra scendo verso la fica e comincio ad accarezzarmi, sempre sopra le mutandine. Adesso la gonna è completamente alzata e gli spettatori sono tutti a bocca aperta, con lo sguardo di chi non crede ai proprio occhi. Lui cerca di dimenarsi per raggiungere il contatto con me, ma gli arriva subito un colpo di frustino sul petto. Continuo a toccarmi sempre più velocemente, ma ad un certo punto lei si inginocchia vicino a me, toglie la mia mano e ci mette la sua. Stavolta la mette dentro le mie mutandine, sento il contatto con la sua mano, era la prima volta che un donna mi toccava la fica, ma non mi dispiaceva affatto. Sono totalmente in estasi, sento che manca poco a venire e guardo lei, che capisce ma stranamente rallenta il ritmo. La guardo perplessa e mi dice: “se vuoi che ti faccio venire devi spostarti le mutandine e fare vedere a tutti la tua splendida fica!”. Io non ci penso un attimo, ho troppa voglia di godere, rispondo subito di si, ripetendolo più volte. Ma lei mi dice: devi farlo tu! Ho un attimo di esitazione, ma poi prendo l'orlo da un lato e lo porto su quello opposto, adesso quelli che mi stanno davanti e lo sconosciuto sotto ...
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