1. Le vacanze di Daria


    Data: 02/06/2019, Categorie: Cuckold Etero Autore: tantosesso, Fonte: RaccontiMilu

    ... situazione.
    
    Ciro prende in mano le redini della situazione e comincia a usare la mia mano per segarsi il cazzo. Mi guarda negli occhi e mi dice di continuare a segarlo bene, leva la sua mano dalla mia e io per paura e rispetto continuo a segare (o forse perché mi piace? non lo so). Con la mano appena liberata mi inizia a palpare bene le tette, tanto che i miei capezzoli già durissimi si induriscono ancora di pi’. Io con una mano sola faccio davvero fatica a segare il cazzo di Ciro, come ho già detto prima &egrave tanto largo, e allora dopo poco tempo mi arrendo e inizio a fargli una sega a due mani.
    
    Ciro &egrave evidentemente eccitatissimo dalla mia sega, e cos’ tempo un paio di minuti e sborra. La sua sborra &egrave densa e bianchissima, riesco a levare le mani per tempo senza sporcarmele soltanto perché un attimo prima di venire Ciro grida ‘sii Daria sborrooo’. Spero che dal piano di sopra non si senta, oppure che il mio ragazzo dorma abbastanza profondamente da non averlo sentito. Torno con lo sguardo al cazzo di Ciro, che si sta ammosciando, e vedo ciò che non avrei voluto vedere: le mie mutandine sono rimaste avvolte intorno e quindi ora sono tutte sporche di sborra.
    
    Come se non bastasse Ciro se le sfila dal cazzo, e le usa per pulire le ultime gocce di sperma. Dopo aver pulito bene appallottola le mie mutandine e me le lancia in faccia, sporcandomi di sborra un po’ sia gli occhiali sia il resto della faccia. Mi chino a raccogliere le mutandine cadute per ...
    ... terra, per cercare di capire se posso ancora indossarle o se devo andare in giro senza mutandine per tutto il resto del viaggio. Mentre mi sto chinando ovviamente mi si slaccia l’asciugamano che finisce a terra, lasciando la mia figa e il mio culo in bella vista ai tre ragazzi. Ormai ho capito che se non voglio farmi odiare devo fare un po’ la troia, quindi mi adatto. La situazione mi sta iniziando ad eccitare inoltre, tanto che la mia fighetta &egrave un po’ bagnata di già.
    
    Cos’ raccolte le mutandine rimango per terra sul pavimento della cabina, in ginocchio, e chiedo ‘e adesso come pulisco tutta questa sborra?’. La risposta non tarda ad arrivare, con Antonio che mi dice ‘fai finta che sia un lecca-lecca, Darietta’, mentre ovviamente mi sta filmando un primo piano della faccia, coperta con qualche goccia di sborra.
    
    Con la punta della lingua tocco lo sperma ancora caldo sulle mutandine. Ha un buon sapore, non l’avevo mai assaggiato prima. Il mio ragazzo non vuole che io gli faccia pompini, dice che per me &egrave degradante e lui mi rispetta. E cos’ sborra sempre in un fazzoletto quando gli faccio le seghe. Con la lingua continuo a leccare sempre pi’ sborra dalle mie mutandine, ingoiando quella che levo. Dopo un lavoretto di un paio di minuti, le mutande sono quasi pulite e io ho gustato quasi tutta la sborra di Ciro. Mi levo gli occhiali per pulire, sempre con la lingua, le gocce che sono rimaste attaccate l’ sopra, e poi indosso le mie mutande, finalmente.
    
    Sono ...
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