1. Spasmi di piacere


    Data: 30/05/2019, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... amorevoli labbra così appetibili, l’armonioso pendio delle sue tette, le minute e nitide mani, il colore opalescente delle sue unghie, i tratti duttili delle sue anche, perché a ben vedere, i bagliori di quel chiarore rovente scaturente dal focolare, rischiaravano quella figura simmetrica che giammai le era apparsa talmente seducente come in quell’istante. Successivamente l’occhiata fu indirizzata al cospetto di Sabrina, che nel mentre si era rincantucciata di fianco. Il carisma così dignitoso e a tratti indisciplinato, assieme a quell’espressione così astutamente fragile, avevano conquistato le attenzioni di Gianfranco fin dal primo momento che lui l’aveva adocchiata. Che fortuna che le era sfrontatamente piombata, perché attualmente se la godeva tutta, sennonché Iolanda infranse quella fittizia serenità domandandogli:
    
    ‘Amato mio, ti vedo inquieto’.
    
    ‘Sono unicamente delle considerazioni eccellenti cucciola mia, te lo assicuro, tranquillizzati’ – le manifestò.
    
    Dopo iniziò a gingillarsi trastullandosi con i bottoni della blusa iniziando a sbottonarli con lentezza dalle asole liberando al di sotto un reggipetto, che pressava deformando un seno consistente e prospero dalla pelle semitrasparente. Che panorama accattivante poteva adesso osservare, giacché con le sue mani ampie ed esperte esplorò quelle pieghe meravigliose ricoprendole di baci, risalendo in ultimo fino alla bocca che s’aprì al contatto della sua lingua. La loro fedele amica raggomitolata nei paraggi ...
    ... percepì l’affabilità e la passione del corpo di Iolanda assieme alle pulsazioni sostenute del suo muscolo cardiaco, perché distese la mano sul suo seno sinistro dandole un leggero tocco. Iolanda si girò per individuare il suo viso attualmente impregnato dalla sapidità di Gianfranco, schioccandole un bacio sopra quelle labbra polpose ed erotiche. Quelle lingue s’intrecciarono iniziando a trastullarsi furbamente fra di loro, seguite dall’espressione di Gianfranco costantemente più accalorato. Lui non seppe reggere esaminando quell’impudica e scostumata scena, perché con un insperato slancio si catapultò tra la faccia d’ambedue le donne, congiungendo la sua lingua alle loro in quel passatempo talmente libidinoso e coinvolgente. In quel lascivo frangente iniziarono a denudarsi ridacchiando rallegrati, totalmente senza veli s’unirono in un aggrovigliato e inconfessato amplesso sfregandosi oscenamente l’uno contro l’altro. Gianfranco venne fatto distendere sullo scendiletto lasciandosi interamente vezzeggiare da quelle due aggraziate fanciulle, che si divisero il suo corpo a piacere giungendo alla sommità del cazzo spartendoselo giustamente. Che incredibile meraviglia divina gli fornivano quelle due esperte lingue. Gianfranco percepì le due donne mentre gli sfregavano i testicoli gonfi uscendo fuori di senno, soffermandosi in ultimo sul glande del tutto scoperto e insistendo sul bordo del frenulo. A turno iniziarono a eseguirgli un maestoso pompino, tant’&egrave che non fu più capace di ...