1. Bondage model - parte 2


    Data: 24/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: foxtied, Fonte: Annunci69

    ... all’interno cosce e questo aumenta ancora la tensione della corda ai capezzoli che si tendono sempre di più nel contraccolpo.
    
    Arriva una vergata leggera sul pene, alla base… poi un’altra e un’altra ancora… i mugolii si fanno sempre più forti… e allora mi frusta direttamente i capezzoli, ritmicamente… il dolore mi fa inarcare causando il tiraggio delle corde, trasmettendo così una costrizione maggiore al glande e ai genitali… Mi sta torturando come non pensavo che avrebbe mai fatto, ma la sensazione di dolore e piacere, mixata con l’immobilizzazione completa e l’impossibilità di parlare, mi eccita ancora di più.
    
    Ormai non ha più freni inibitori e infatti sale su un lato del letto e mi poggia il pene sulla bocca fasciata dal nastro adesivo… “Voglio infilartelo in gola, sai? Mi stai eccitando come un porco…” Me lo strofina sul viso, sugli occhi, su naso… è umido di umori… “Ora ti slego dal letto e ti incapretto stretto, poi te lo spingo in gola” Scende dal letto e mi libera sistematicamente dalle legature e dalle costrizioni ai genitali, mi toglie il plug dal culo, poi mi libera prima i piedi e le gambe e poi i polsi… Rimuove il bavaglio, liberandomi la bocca e, mentre mi fa voltare sulla pancia per incaprettarmi, vedo che ha il pene esageratamente eccitato e duro… non durerà molto una volta che me lo metterà dentro la bocca.
    
    Con il respiro pesante e accelerato mi lega i polsi molto stretti dietro la schiena, poi mi avvolge le braccia sopra i gomiti e mi fascia il petto ...
    ... immobilizzandomi. “Ti lego stretto, ok?” – “Va bene…” rispondo, mentre mi sento infilare nuovamente il plug nel culo, a fondo… mi volta su un lato e mi lega nuovamente genitali e pene, separando la sacca scrotale dalla base dell’asta, che poi avvolge in una legatura costrittiva e dolorosa, essendo duro ed eccitato: stringe sul glande e me lo strizza molto, poi mi volta di nuovo sulla pancia e ala costrizione diventa pesante, in quanto le parti basse così legate affondano nel letto. Mi prende i piedi e li lega incrociati, strettissimi, per poi tirarli verso i polsi e inarcarmi la schiena… stringe sempre di più e, una volta soddisfatto, mi avvolge anche il collo per tenermi la testa ben rialzata. Il senso di soffocamento mi spinge indietro per allentare la morsa, costringendomi a tenere la testa alta, cosa che a lui serve per penetrarmi agevolmente la bocca.
    
    Ormai è completamente infoiato, mi apre la bocca con le dita e mi applica un ring-gag molto largo che mi fa spalancare completamente le mascelle: lo serra a fondo e solo a questo punto, pago di come mi ha legato, si prende un attimo di contemplazione: “Ora te lo metto in bocca e ti scopo fino ad allagarti… ingoia, tutto…” Anche solo dire queste parole gli fa rizzare il pene… mi sistema meglio sul bordo del letto e inizia a pregustare quello che probabilmente voleva fare da tempo. Sono completamente immobilizzato, incaprettato e con un bavaglio che mi obbliga la bocca aperta e penetrabile… Mi volta su un fianco per avere ...