1. Trasgressioni


    Data: 18/05/2019, Categorie: Masturbazione Autore: valchiria96, Fonte: EroticiRacconti

    Spesso mi fermo a pensare a cosa voglia dire trasgredire, più che al senso mi chiedo cosa sia per ognuno di noi. Non è facile, certe volte, riuscire a cogliere con esattezza cosa sia trasgressivo o cosa si normale o quantomeno ordinario. Immagino che sia tutta una questione di emozioni, potrei riassumere dicendo che tutto si traduce in sensazioni che percepiamo quando eseguiamo un’azione. E per me in effetti è esattamente questo. A volte è il senso di colpa, alte invece è l’euforia ma è sempre tutto molto soggettivo. Passare col rosso, superare il limite di velocità, eccedere nel mangiare quando si è a dieta, indossare una maglietta scollata o girare per la città con una minigonna senza indossare le mutandine. Forse non è solo l’atto in sé ma è anche la percezione di ciò che ci comunica l’ambiente che ci circonda. Ciò che proviamo noi ma anche ciò che provano gli altri o almeno cosa pensiamo che possano provare. Di tanto in tanto, ad esempio, mi piace vestire in modo provocante, non è qualcosa che capita spesso ma è comunque qualcosa che mi emoziona in un certo senso, mi fa sentire bene, bella e qualche occhiataccia indiscreta, se così si può definire, mi fa sentire apprezzata. Per alcuni, vestire in questo modo, è trasgressione e forse non tanto per l’abbigliamento ma proprio per il fatto che si voglia, certe volte, provocare o attirare l’attenzione su se stessi in modo intenzionale. Ma per me vuol dire lo stesso? Non esattamente e si sa, la questione abbigliamento ...
    ... femminile ha creato e crea ancora diverse diatribe sul piano etico e morale, fottuti bigotti. Per me mostrare un po’ più del solito la scollatura e mettere in risalto le forme è del tutto ordinario, è semplicemente qualcosa che mi piace fare di tanto in tanto.
    
    E per quanto riguarda il sesso? Credo che la storia sia esattamente la medesima. E lo ammetto, per certi aspetti ho ritenuto trasgressive alcune pratiche finché io stessa non mi sono trovata a provarle.
    
    Di esempi potrei farne diversi, e so che a questo punto la curiosità è tanta e quindi eccovi accontentati. Mi riferisco a cose come dare il culo, farlo in tre, avere un rapporto saffico nonostante sia etero e in tutta onestà lo rifarei anche molto volentieri. Ma non è tanto ciò che ho fatto a letto, anche fuori dal letto in effetti, è invece il come il mio concetto di trasgressione sia andato via via demolendosi sempre di più. E so che per molte persone avere un rapporto omosessuale è qualcosa di inconcepibile ma io lo rifarei anche ora se potessi. Certo molti si staranno domandando se il mio orientamento sessuale non sia da rivedere un pochino e potreste anche aver ragione. Su questo, però, lascio che sia il tempo a decidere.
    
    Ma allora cosa vuol dire trasgredire? Andare fuori dalle usanze comuni, commettere azioni discutibili? Sono quasi convinta che si tratti di esplorare angoli della propria esistenza ancora oscure, provare cose nuove per noi non proprio ordinarie. È probabile che nonostante aver provato, tutto resti ...
«1234»