1. L'addestramento di una sissy slave - 9


    Data: 15/05/2019, Categorie: Anale Feticismo Trans Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... un ristorante, in pieno giorno, non mi fa saltare di gioia, ma quella di rimanermene tutto il giorno da sola in casa mi piace molto meno, per cui smetto di discutere.
    
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    Siamo in macchina, alla volta del ristorante che, a quanto ho capito, si trova pochi km a nord di Roma. Le strade sono pressoché deserte. I nostri accompagnatori si sono presentati puntualissimi all’orario convenuto. Pur non essendo certo dei ragazzini (sono entrambi oltre la cinquantina, ad occhio), si presentano bene ed hanno entrambi un’aria molto distinta. Il guidatore, un certo Italo, deve essere amico di Melany da lunga data a giudicare dalla familiarità con cui si sono salutati prima, mentre il suo amico si è presentato come Luigi. Si fanno quattro chiacchiere generiche e l’atmosfera è piuttosto rilassata.
    
    Arriviamo. Il ristorante, un vecchio casale ristrutturato, è al centro di un ampio uliveto. Tra gli ulivi, sotto a grandi ombrelloni bianchi, si trovano una ventina di tavoli elegantemente apparecchiati. Veniamo guidati da un cameriere verso il tavolo a noi riservato (l’unico ancora libero). Sia io che la mia Signora indossiamo sobri abitini estivi, di cotone rosa il mio, di lino bianco quello di Melany, e nel complesso potremmo essere scambiati per due tranquille coppie di amici.
    
    Il cibo è di prima qualità e così i vini. Bevo forse un po’ più di quanto dovrei per cercare di superare l’inevitabile imbarazzo di trovarmi in pieno giorno, en femme, in mezzo a clienti e camerieri, anche ...
    ... se nessuno sembra fare particolare caso a me. Melany sta parlando della sua casa in Brasile e Italo, che a quanto pare va lì spesso per lavoro, pare interessato soprattutto all’andamento del mercato immobiliare laggiù. Luigi ogni tanto interviene nel discorso tanto per non dimostrarsi scortese, per il resto fa il carino con me, che cerco di starmene zitta il più possibile per evitare che qualcuno, attorno a noi, possa notare la mia voce dal tono troppo basso per poter passare al 100% per quello di una femmina biologica.
    
    Alla fine del pasto ci viene presentato il carrello dei liquori dal quale attingiamo tutti abbondantemente e l’alcol, come è noto, contribuisce ad abbassare i freni inibitori...
    
    Luigi infatti, seduto alla mia sinistra, fa in modo di sfiorare la mia coscia col suo ginocchio, dapprima quasi casualmente, poi sempre più insistentemente. E’ una situazione nuova per me e mi mette a disagio. Faccio finta di niente cercando però di scostare le gambe dalle sue. Niente: non demorde e continua a fare il lumacone con me. Guardo Melany che è seduta di fronte a me sperando che si renda conto della situazione e mi salvi in qualche modo, ma è presa dalla conversazione e mi ignora completamente. Alla fine devo arrendermi e rassegnarmi all’inevitabile “coscia contro coscia”. La cosa viene interpretata da Luigi come una sorta di accettazione delle sue avances e lo spinge ad andare ancora oltre: sento la sua mano destra posarsi sula mia coscia sinistra con noncuranza, come ...
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