1. Errori


    Data: 07/05/2019, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Lesbo Autore: Norbmi, Fonte: RaccontiMilu

    ... composti da chissà quali schifezze chimiche. Ma dico, come vi viene in mente di spruzzarvi addosso roba simile?
    
    Che schifezza le discoteche. Rumore, rumore e ancora rumore. Non ci sarei mai venuto, se non fosse stato che tutta la classe era presente per il compleanno di Marco (ricordate questo cretino? Ne parlo nel secondo capitolo) e che, soprattutto, io e Cristina avevamo un piano interessante per la serata.
    
    Appunto, durante la settimana abbiamo cercato delle idee per circuire Anna e ottenere le informazioni che ci servono riguardo l’altra oca.
    
    Anna: ragazza minutina, con niente di speciale fisicamente, attentissima al trucco e ai vestiti, ride sempre per nulla e un po’ scema, Anna, l’ochetta giuliva.
    
    Sarà che stupido attrae stupido; ad Anna piace Marco. … Cotta completamente, da tempo immemore. Gli sorride sempre arrotolandosi i capelli mossi attorno alle dita, gli ronza attorno, ride ad ogni scemata che quello dice e soddisfa ogni favore che lui chiede. In parole povere é completamente sottomessa al desiderio che ha di lui.
    
    Inutile dire che Marco non ha il minimo interesse per lei; la sfrutta soltanto per ciò di cui ha bisogno: appunti, libri, scopiazzate in verifica, passaggi in macchina.
    
    D’altro canto a lui piace Cristina. Fa sempre di tutto per farsi notare, ma é l’imbecille per antonomasia e ogni volta che apre bocca guadagna un po’ più di disprezzo da parte della mia migliore amica.
    
    Ed ecco che ad un certo punto si presenta la situazione ...
    ... perfetta. Mercoledì arriviamo in classe. Marco é appoggiato contro la finestra e sorride sornione, con attorno un piccolo crocchio di nostri compagni di classe. Una scritta a caratteri cubitali capeggia sulla lavagna: “Sabato sera tutti, MA PROPRIO TUTTI, al Ticorità per il mio compleanno. Firmato: Marco il Bello”.
    
    Che razza di stile.
    
    Cristina arriva tre secondi prima del suono della campanella, giusto in tempo per vedere l’invito, prima che il professore lo cancelli.
    
    Ed é così che ci ritroviamo in questo locale, io a sopportare pazientemente che arrivi il momento per attuare la mia parte del piano, Cristina che balla con Marco, Anna che si sforze per ignorarli ma continua a guardare la mia amica di sottecchi con un certo odio.
    
    Cristina davvero ci sa fare. Balla divinamente, é fisicità allo stato puro. Continua a trascinare Marco in mezzo alla discoteca, ad accarezzarlo. … fin troppo facile per lei fare suo un’idiota della sua risma. Ormai lui é perso, le offre continuamente dei drink ed ogni occasione é buona per strusciarsi; a questo punto mi aspetto di vedere il classico rivolo di acquolina che cola dal lato del suo labbro. Nel frattempo le occhiate di Anna si fanno più insistenti: sebbene stia parlando con una ragazza bionda che non conosco e dia le spalle alla coppia, ogni volta che quella che ha di fronte tira un occhiata più in là, lei si volta per controllare la situazione. E Cristina lo sa benissimo di essere guardata.
    
    I contatti fisici si fanno più frequenti ...