1. Melany. La mia Signora e Padrona - Parte II


    Data: 22/09/2017, Categorie: Anale Feticismo Trans Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... scaffalatura stracolma di scarpe e stivali femminili, sempre di aspetto molto fetish.
    
    Al centro della parete di fondo una sorta di trono in legno dorato e velluto rosso posto su una pedana rialzata rispetto al piano del pavimento e, più in alto sulla parete, uno schermo televisivo di dimensioni xxx con annesso riproduttore DVD.
    
    Una cosa da lasciare a bocca aperta, insomma. Tutta questa attrezzatura deve costare veramente una fortuna; nessuna meraviglia che le “prestazioni” da Domina della mia Signora, a quanto ho saputo, vadano da un minimo di 250 euro in su...
    
    Una volta mostratami la casa, la mia Signora si sofferma accanto alla rastrelliera della sala principale, lascia cadere in terra il kimono dorato sotto il quale è completamente nuda, e sceglie un completo in latex rosso fuoco costituito da stivali a mezza coscia con tacchi a spillo in acciaio, corsetto con spunzoni metallici in punta ai seni, guanti lunghi.
    
    Si fa aiutare da me per indossarlo, poi sceglie un secondo completo, stavolta per me, che sono ancora nuda, e me lo fa indossare. Il corsetto, di cuoio molto rigido con stecche interne in acciaio, è conformato in vita in modo tale che, una volta allacciato, accentui il punto vita mettendo in risalto la forma dei fianchi. I seni rimangono esposti, mentre braccia e gambe vengono inguainate da una serie di strisce, anch’esse di cuoio, ma più morbido, che corrono da spalla a polso e da inguine a caviglia fasciando gli arti, ma al tempo stesso lasciandoli ...
    ... nudi. Per quanto riguarda le scarpe mantengo quelle che ho già.
    
    Infine sceglie una sorta di collare in acciaio cromato, rigido, e me lo passa attorno al collo fissandolo dietro con un piccolo lucchetto dorato. E molto alto di spessore e, una volta applicato, mi costringe a tenere il mento sollevato e la testa leggermente inclinata all’indietro, inoltre praticamente mi impedisce quasi del tutto di ruotare la testa.
    
    Il fatto di sentirmi così impedita nei movimenti alimenta ulteriormente il senso di impotenza e di umiliazione. Sul davanti, in corrispondenza dell’ugola c’è un grosso anello metallico cui è infilato un minuscolo campanellino che sottolinea con il suo trillo argenteo ogni mio minimo movimento. Allo stesso anello aggancia un lungo guinzaglio a maglia metallica tramite un moschettone, e mi ci trascina verso il trono dorato su cui finalmente prende posto. Mi viene naturale d'inginocchiarmi ai suoi piedi.
    
    -Dunque Monique...
    
    Fa lei dopo una pausa che a me pare interminabile e che contribuisce a farmi sentire ancor più tesa e alla sua mercè.
    
    -...cerchiamo di conoscerci un po’ meglio...ti va?
    
    Ovviamente non ha bisogno di una mia risposta di assenso, per continuare.
    
    -Ora ti farò delle domande e voglio che tu mi risponda sinceramente. Rispondi senza reticenze e velocemente. Non devi avere segreti per la tua padrona. Dunque...quanti cazzi hai preso nella tua vita, finora?
    
    La domanda così diretta mi spiazza, ma sono determinata ad obbedirle meglio che ...
«1...345...9»