1. alle terme


    Data: 20/04/2019, Categorie: Etero Gay / Bisex Autore: gaia, Fonte: RaccontiMilu

    ... potesse riuscire a tirarsi fuori il pisello.
    
    Con un movimento repentino scostò bene lateralmente il mio slippino e mi entrò dentro con decisione.
    
    Mi sentivo completamente riempita e iniziai a baciarlo in bocca. Le nostre lingue si contorcevano l’una sull’altra come se dovessero fondersi tra loro. Fu un bacio lungo e carico di passione, ma al tempo stesso dolce e romantico, durante il quale entrambi rimanemmo immobili.
    
    Staccatami dalle sue labbra, iniziai a muovere il bacino con un movimento che era una via di mezzo tra l’avanti ed indietro ed il su e giu.
    
    Sentivo dentro di me il pisello del mio ragazzo che strusciava contro le pareti della mia passera scappellandosi seguendo i miei movimenti.
    
    Nel frattempo, Luca aveva abbassatto leggermente sul davanti il mio reggiseno facendo uscire appena appena le mie tette e stava iniziando a baciarmele. Io con le mani dietro di lui, accarezzavo la sua schiena e lo stringevo forte a me.
    
    La situazione era veramente eccitante e io sentii che stavo per venire: la frequenza del mio respiro divenne più accelerata ed iniziai ad ansimare cercando comunque di controllarmi il più possibile’dopotutto ci trovavamo in un luogo pubblico!
    
    Luca intuii che mi trovavo vicina all’orgasmo e, stringendomi il sedere tra le mani, iniziò a muovere anche il suo bacino cercando di adeguarsi prima al mio ritmo’e poi, dopo ...
    ... un po’, accelerando il suo movimento.
    
    Senti crescere il piacere, il mio corpo fu invaso da una serie di brividi che si espandevano dentro di me, la mia passera iniziò a contrarsi, il cuore mi batteva forte, i gemiti che fino a prima cercavo di soffocare divennero troppo forti e riuscii sempre meno a contenerli’
    
    dopo poco venni’
    
    un orgasmo lungo e intenso’durante cui mi strinsi forte al mio ragazzo, mentre lui non smetteva di muoversi dentro di me seguendo un ritmo veloce e costante, ottenendo l’effetto di prolungare il piacere procurato alla mia passera che diventava sempre più sensibile’
    
    mi accorsi che anche Luca era vicino all’orgasmo’sentivo il suo respiro sempre più affannoso e il pisello dentro di me che iniziava a pulsare.
    
    Ripresi a contribuire al suo piacere muovendomi sopra di lui e dopo pochi istanti anche Luca venne, riempendomi la passera del suo sperma.
    
    Entrambi appagati, ci guardammo negli occhi, ci sorridemmo e iniziammo nuovamente a baciarci, in modo molto delicato e romantico.
    
    Dopo un po’, risistemato per bene il costume, scesi da cavalcioni su di lui e mi sedetti al suo fianco, appoggiandomi con la testa sulla sua spalla, mentre lui, facendo passare il suo braccio dietro al mio collo, mi abbracciava.
    
    Rimanemmo in silenzio…chiusi gli occhi e mi abbandonai completamente a godermi la pace del momento…
    
    to be continued… 
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