1. Office!!!


    Data: 19/04/2019, Categorie: 69, Cuckold Dominazione / BDSM Etero Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... Elena alla sua destra ed a sinistra un sempre più frastornato Flavio.
    
    Sasha in persona venne per prendere le ordinazioni ed ai due coniugi sfuggì il rapido scambio di sguardi e impercettibili cenni del capo dei due amici.
    
    Il padrone propose quindi un aperitivo della casa, da sorseggiare in attesa che le ordinazioni fossero preparate e Corsini, ovviamente, accettò per tutti loro.
    
    Così Sasha arrivò coi tre calici, che posò con cura davanti ai tre convitati, mentre intanto un suo cameriere si occupava irreprensibilmente di raccogliere le ordinazioni, anche se con uno strano sorrisetto sul viso.
    
    Flavio sorseggiò l’aperitivo. Era forte, per lui non abituato a bere ma, incoraggiato dallo sguardo autoritario del principale, lo sorseggiò finendolo proprio mentre il cameriere portava la loro prima portata su un carrello.
    
    Cominciò a mangiare l’ottima portata, ma si rendeva conto che le luci soffuse, il leggero mormorio delle conversazioni, il lieve tintinnio delle posate, la musica di sottofondo avevano un effetto vagamente ipnotico, su di lui: le voci si fondevano in un indistinto rumore di fondo e lui si sentiva come non presente, mangiava meccanicamente ma aveva come l’impressione di vedere delle riprese televisive, invece che essere all’interno, parte, attore della vicenda.
    
    Come guardando un film, vide sua moglie che, invece, diventava garrula, che rideva -sempre più platealmente- a qualunque cosa le mormorasse l’ingegnere all’orecchio.
    
    Inoltre il principale ...
    ... aveva cominciato subito a dargli del tu -cosa che lui, ovviamente!, non osava ricambiare- ed aveva fatto un discorso… una cosa sul lavoro… sì… una cosa… ah sì… che aveva detto che se Elena diventava la sua segretaria, lui non sarebbe stato licenziato, ma… uff… ah, sì! Sarebbe diventato… magazziniere?… Ah, no, ora ricordava: capo del magazzino!
    
    Ma si sentiva la testa come fosse un palloncino, sballottato dal vento… e si stupiva nel vedere che l’ingegnere mangiava con la sinistra… mentre teneva la destra sotto il tavolo… ed Elena che rideva, rideva, rideva…
    
    E poi, vide una cosa strana: Elena che appoggiava le posate sul tavolo, abbassava le mani sotto al tavolo, armeggiava un pochino, poi sembrava alzarsi ma subito si risedeva e poi… boh! E poi passava qualcosa all’ingegnere e ridevano entrambi.
    
    L’uomo portò al viso un qualcosa, lo annusò e poi lo posò sul tavolo, tra lui e Flavio e Flavio fece fatica a metterlo a fuoco, ma poi lo riconobbe come le mutandine di sua moglie!
    
    Voleva protestare, ma si accorse che non riusciva, che non riusciva a comandare alla voce di uscire.
    
    E voleva protestare anche dopo, quando l’ingegnere abbassò le spalline dell’abito di Elena ed insieme anche quelle del reggiseno; sua moglie, invece di protestare, rideva ed anzi, dopo che l’ingegnere le disse qualcosa nell’orecchio, si slacciò lei stessa il capo intimo e se lo tolse, dandolo all’uomo che lo posò in bella vista, sul tavolo, accanto alle mutandine.
    
    Con uno sforzo che gli sembrò ...
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