1. Un cliente per il ragazzo


    Data: 12/04/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    Era da alcuni anni che cercava solo escort ed era diventato un buon cliente di un centro di incontri. I messaggi che gli mandavano andavano spesso a segno e, dopo aver visto le foto dei ragazzi, era preso da una gran voglia. Così, almeno due o tre volte al mese, non sapeva resistere e chiamava per fissare un incontro con il ragazzo che lo aveva colpito.
    
    Ma non era sempre così, altre volte era lui a chiamare per incontrare qualcuno che aveva già conosciuto. Ormai quando telefonava lo trattavano assai bene, assecondando sempre le sue richieste. L’unica cosa che non gli andava era quel costante turnover di ragazzi perché gli capitava di trovarsi veramente bene con qualcuno e gli piaceva rivederli ma dopo due o tre mesi non erano più disponibili. A quel punto non gli restava che rassegnarsi e chiedere di vedere dei “nuovi acquisti” sapendo di andare sul sicuro come servizio e di avere il gusto della novità.
    
    Li cercava quasi sempre giovani, al massimo sui venticinque, totalmente depilati, non molto alti e preferibilmente normodotati o, ancora meglio, minidotati.
    
    Anche quel giorno la pubblicità che gli avevano inviato, decisamente centrata sui suoi gusti, aveva fatto effetto e così, dopo aver ammirato le qualità del giovane che offriva i suoi servizi, aveva chiamato.
    
    “Ciao, chiamavo per Jhonny.”
    
    “Ottima scelta, è da poco in città ed è fantastico. Ha incontrato solo due clienti e vedrai che ti soddisferà completamente. E’ del tipo che ti piace. Può raggiungerti in ...
    ... meno di un’ora.”
    
    “Ha davvero ventidue anni?”
    
    “Certo, garantiti. Ha iniziato a lavorare da pochissimo e non ce lo siamo fatti scappare.
    
    Te lo abbiamo proposto subito perché mi sembra che è proprio il tipo che ti piace.”
    
    “Sempre lo stesso prezzo?”
    
    “Certo, per te sempre quello. Sei un ottimo cliente e cerchiamo di trattarti al meglio.”
    
    Augusto fece una risatina e confermò l’appuntamento. Chiese di averlo a casa tra tre ore perché sapeva che la pastiglietta dava il meglio di se dopo due ore da quando la prendeva.
    
    All’ora convenuta Jhonny si presentò a casa sua. Come lo vide non poté che concordare con quanto visto sull’annuncio. Era splendido, sicuramente ancora più interessante di persona che nelle foto.
    
    Dopo un rapido saluto lo volle vedere subito completamente nudo e a quella visione si eccitò immediatamente. Era perfetto, più basso di lui, magro, slanciato, con una leggera abbronzatura integrale, perfettamente depilato. Anche le gambe avevano una gran bella silhouette, la pancia era meravigliosamente piatta e poi c’era il culo.
    
    “Madonna che culo!” pensò tra se senza dire nulla ma mangiandoselo con gli occhi.
    
    Si tolse subito l’accappatoio e gli chiese di cominciare a succhiarlo.
    
    “Wow! Che grosso! Sei già pronto. Hai voglia?”
    
    Gli piacque anche la voce, maschile ma con una leggera inflessione delicata. Insomma, perfetta anche quella.
    
    “Tanta.”
    
    “Adoro i maschi decisi.” disse ancora prima di accovacciarsi.
    
    “Ne hai presi tanti?”
    
    “Non ...
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