1. La troia della palestra 2


    Data: 06/04/2019, Categorie: Trans Autore: Deadpool80, Fonte: EroticiRacconti

    Andai sul serio a fare spese, tornai al negozio di intimo dalla stessa commessa e chiesi roba classica e da allenamento.
    
    Lei mi disse "sapevo che non era solo per carnevale" e dopo avermi fatto acquistare i reggiseni normali mi propose una imbottitura in silicone che dava l'effetto di un seno piccolo. Mi portó quindi dei reggiseni sportivi, e mi spiegó che tipo di leggings comprare in un negozio di articoli sportivi. Comprai tutto e feci un ulteriore giro per altri vestiti normali.
    
    Tornai alla palestra due giorni dopo all'orario di chiusura come mi avevano detto, con un borsone pieno di vestiti.
    
    "ciao troietta, hai portato quello che ti abbiamo detto? Vai di là e cambiati."
    
    "cosa devo mettere?"
    
    "siamo in palestra e ti devi allenare. Vestiti di conseguenza."
    
    Andai in spogliatoio e mi misi un perizoma, i leggings aderenti, un reggiseno sportivo con le imbottiture di silicone e sopra un top. Poi la parrucca e le scarpe da ginnastica.
    
    Uscii così e subii i loro apprezzamenti. Poi cominciarono a farmi fare allenamento: step, squat, e tanti altri esercizi e macchine per rassodare glutei e gambe, tutti esercizi che vedevo fare solo alle ragazze.
    
    Mi fecero fare di tutto, nella maniera più rapida e intensa, tanto che avevo il fiatone e stavo sudando copiosamente.
    
    "dai adesso rilassati un po', siediti qui, fai un po' di stretching."
    
    Mi spiegarono di nuovo che esercizi fare per stirare la schiena e le gambe.
    
    "adesso vogliamo che ti stendi comodo, ti ...
    ... abbassi i pantaloni e gli slip solo davanti, quel tanto che basta per passarli sotto alle palle... Ecco bravo, così... Adesso inizia a segarti per bene."
    
    L'altra volta non avevano considerato l'esistenza del mio cazzo quindi ero un po' stupito. Con un po' di difficoltà lo feci diventare duro e cominciai a segarmi.
    
    Le cose furono un po' più facili quando mi colarono dell'olio sul cazzo per aiutarmi.
    
    Mi incitarono ad andare avanti. Quando si accorsero che tra un po' sarei venuto, mi fecero fermare, mi fecero alzare le gambe per poi portarle verso di me. Ero appoggiato solo con le spalle, il bacino in alto e le gambe di conseguenza. Davanti alla faccia, a una cinquantina di centimetri c'era la mia cappella.
    
    "ecco, ora riprendi a segarti e sborrati in bocca, cerca di avere una buona mira."
    
    "non ho mai bevuto il mio... Mi fa schifo..."
    
    "hai bevuto il nostro e lo berrai ancora, non farci incazzare o ti fottiamo senza lubrificante."
    
    Mi presi il cazzo in mano e ripresi da dove ero rimasto. Quando sentii che stavo per sborrare mi preparai e spalancai la bocca. Riuscii a prenderlo quasi tutto tranne qualche goccia che mi finì sulle labbra e leccai via subito.
    
    Mi fecero alzare, rimettere via il cazzo e mi calarono i leggings e gli slip solo dietro, sul culo.
    
    "adesso ti metti qua apri le gambe e fai una bella serie di squat"
    
    Cominciai ad andare su e giù. Finita la prima serie, presero il solito olio e me lo spalmarono bene in mezzo alle chiappe.
    
    "ora decidi, ...
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