1. La mia prima super parte II.


    Data: 04/04/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Taurus, Fonte: EroticiRacconti

    ... smetteva, di continuo.
    
    " Stai andando benissimo... Resisti ancora"?
    
    Mi chiese, con un sorriso amorevole.
    
    " E' stupendo"!
    
    Risposi, guardando il mio pene tra il suo pollice e l'indice che scivolavano prima lentamente e poi sempre più forte, sempre di più.
    
    Vedendo che non lasciava il pene, con faceva per ormai Da 20 minuti, gli dissi con voce quasi tremante:
    
    " Sto sborrando"!
    
    Lei, mi lasciò e guardandomi replicò:
    
    " Stai venendo... Si dice"!
    
    Sorridendo.
    
    Con le due dita riprese il pene, il scivolò tre volte per via degli spasmi irregolari che avevo, riprese a strofinare, io, posi le mani sui braccioli della poltrona, ero arrivato, sentivo il fluido salire su per la cavità, irrigidì le gambe, le allargai, uno spruzzo di sperma uscì:
    
    " Eccolo! Eccolo"!
    
    Gridò, Assunta.
    
    lo vidi schizzare ovunque, urlai forte, lei continuava il su e giù, con le due sole dita, ecco un secondo spruzzo, abbondante, Finire sulla mia pancia, di seguito un filamento uscì più lento, scivolandogli veloce, sulla mano unta d'olio.
    
    Il mio corpo, dopo pochi istanti, crollò letteralmente, adagiandosi con fremiti improvvisi sulla poltrona, mentre Assunta, continuava il su e giù.
    
    Non riuscivo a tenere gli occhi aperti, ero sfinito come non mai, sentivo l'olio colarmi tra le gambe, lo sperma sulla mia pancia scendermi sul fianco, lei sorridendo mi disse:
    
    " Ti ho svuotato per bene"!
    
    Un sonno improvviso mi avvolse, i miei muscoli erano indolenziti, quasi neppure mi ...
    ... accorsi che lei, si assentò per prendere le salviette.
    
    Io, mi alzai, risistemandomi, andai al bagno mi sciacquai per bene, ero stanchissimo, lei passandomi gli slip, mi disse di sdraiarmi sul letto e cosi feci, appoggiata la testa sui cuscini morbidi crollai.
    
    Quando riaprì gli occhi mi parve d'aver dormito ore, furono appena una trentina di minuti, ero più rilassato, leggero, dalla cucina sentivo Assunta, sistemare qualcosa, ero in mutande a petto nudo nel letto, felice come poche altre volte, sodisfatto per quanto vissuto.
    
    Malgrado la sega madornale, pensai, ero nuovamente duro.
    
    Lei, si presentò sulla porta della camera completamente nuda, il suo corpo era tondeggiante ma molto sexy, il suo seno era veramente grande, pesante,pieno come pochi:
    
    " Ora sei mio"
    
    Disse, avvicinandosi al mio fianco, mi fece mettere al centro del letto, mi salì sopra allargando le gambe, afferro' il pene, mettendolo dentro di lei.
    
    Era calda e bagnata, appena dentro portò su le ginocchia, facendo forza sulla spalliera del letto, con colpi decisi incominciò a sbattermi prima lentamente, poi sempre forte.
    
    Urlava e gemeva con il viso rivolto al soffitto:
    
    "Si! Si! Ancora! Bellissimo"!
    
    Urlava.
    
    Io, gli afferrai i seni, con il pollice e l'indice gli strinsi i capezzoli:
    
    " Si! Si! Così"
    
    Urlò, sbattendo sempre più forte.
    
    Era incredibile, la sua decisione nei movimenti, la sua voce i suoi gemiti mi mancavano fuori di testa, potevo vedere il pene, appariva e scompariva ...