Autobiografia di un Porno Star. Victor Mature. Mister ventiquattro centimetri. 2.
Data: 17/03/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti
... nuda.
-Per favore, porta fuori Tom, gli fai fare un giro ma non lasciarlo libero altrimenti non lo prendi più-.
Esegue, al suo rientro la tavola è apparecchiata e si siede, mangiano seduti accanto sulla panca della cucina, intanto che mangiano lei gli chiede di suo padre.
-E' un bel po' che non lo sento-.
-E i soldi te li ha mandati?-
-Da tre mesi non arriva nulla-
-E come fai?-.
-Sono al verde, dovrò darmi da fare e inventarmi qualcosa, trovare un altro lavoretto nel pomeriggio o un altro modo per far soldi e rinunciare alle lezioni o messo alle strette andare a dormire sotto il ponte della ferrovia-
-Sarebbe un vero peccato-.
-Si, un vero peccato-.
Si ritrova eccitato e deve, senza farsi notare, sistemarsi meglio il pene in erezione che gli dà fastidio, lei lo nota e gli si avvicina sulla panca.
-Victor... se hai bisogno di soldi io ti posso aiutare, sei così un bravo ragazzo che è veramente una ingiustizia queste tue difficoltà-
Si avvicina ancora, ormai le sua coscia tocca quella di Victor.
-E sei così un bel ragazzo, bravo e bello e anche discreto e riservato, vero?-.
Ripete.
-Vero che sai essere riservato? Molto riservato?-
Gli mette la mano sulla coscia accarezzandolo lievemente.
E Victor...
Le prende la mano che gli sta accarezzando la coscia e la porta sull'asta che gli sta bucando i pantaloni da tanto è dura.
-Sono la discrezione fatta persona, muto, disponibile a tutto, molto aperto-
E volta il viso verso ...
... di lei cercandole la bocca.
Lei ha già le labbra socchiuse e la lingua pronta per essere succhiata, la bacia con prepotenza, le morde il labbro inferiore e si perde in lei, che continua a masturbargli la verga dura da sopra i pantaloni, la stringe a se e le accarezza le grosse tette, le strizza i capezzoli che spingono la stoffa.
Lei si stacca ansimando e a fatica gli libera il grosso cazzo duro, si meraviglia di quanto è lungo!
-Uhm, non lo immaginavo così sai? Quando me lo hai appoggiato al culo. In quel momento ho avuto una vera scossa elettrica lungo la spina dorsale e mi sono bagnata, fradicia proprio-
La sua mano masturba la grossa verga di carne e poi chinandosi inizia a baciarlo, lascia cadere un lungo filo di saliva proprio sulla cappella gonfia e se lo introduce in bocca. Mugola mentre lo succhia con voluttà, la mano lo tiene stretto alla base mentre lo inghiotte.
E' una di quelle donne che adorano il pompino, passerebbe ore a succhiare cazzi ma per la sua situazione sociale ha sempre dovuto rinunciare a molte occasioni, ma ora? Con Victor? Lui ha bisogno di soldi e lei ha bisogno di lui. Tutto avverrà fra le mura di casa e nessuno saprà mai nulla, nulla trapelerà.
Victor ha voglia di scopare, voglia di godere e comunque lei può aiutarlo, perché dovrebbe farsi scrupoli?
-Dimmi Victor, hai avuto rapporti a rischio? Non protetti dico, non voglio usare preservativi con te e... devi rassicurarmi, se devo avere un rapporto duraturo devi promettermi ...