1. Cugini, complici. Seconda parte.


    Data: 17/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Prime Esperienze Masturbazione Autore: FishnetBBW, Fonte: xHamster

    La nostra immaginazione iniziò presto ad ampliarsi, e cominciammo a includere nelle nostre fantasie altre persone.
    
    Questo serviva a mantenere la mente e i corpi in uno stato di eccitazione permanente, benzina sul fuoco dei nostri amplessi e ancor più piccante conversazione preliminare nei momenti di attesa.
    
    Attesa che placavamo sfogliando giornali scandalistici, mai avari di immagini di corpi nudi. Corpi che mangiavamo con gli occhi con il busto sul tavolo del soggiorno, e le mani come sottomarini che di nascosto cercavano il cazzo dell'altro sapendolo già duro, palpandolo senza lasciare la presa e cercando di celare alla meglio i mugolii e le espressioni estatiche sui nostri volti.
    
    Oltre che dalle immagini, la nostra fantasia era iperstimolata da due donne mature, diverse per corporatura e carattere ma entrambe ugualmente arrapanti.
    
    G., vicina di casa, che ridiscendendo la scala che accedeva al bagno esterno che utilizzava per la doccia, senza malizia forse non sapendosi osservata lasciava intravedere attraverso l'accappatoio due tette non grosse ma piene e sfrontate, e il pelo corvino tra le cosce pallide, irto ribelle e folto come usava a quel tempo.
    
    M., burrosa amica della nostra balia, che trovandoci intenti a perdere diottrie su immagini patinate ci concedeva, lei sì con intenzione, lunghe occhiate a generose porzioni dei suoi seni abbondanti. Quasi volesse dirci "qui, guardate come deve essere il corpo di una vera donna".
    
    Riversarci nelle orecchie le ...
    ... perversioni che derivavano da un immaginario sovraccarico fu un carburante potentissimo e alzò di diverse tacche la sensibilità dei nostri corpi, ma sentivamo che qualcosa ancora ci sfuggiva.
    
    Avevo iniziato da qualche mese a rendermi conto che oltre alle mie fantasie su compagne e a volte compagni di classe, donne mature e procaci, e F., mio cugino, la stimolazione anale esterna aumentava il gusto della masturbazione e l'intensità dell'orgasmo, oltre a essere piacevole in sé. Dai primi ditalini alla penetrazione il passo fu breve. Mi diedi anima e corpo a sperimentare con diversi oggetti che solleticavano la mia immaginazione, e diversi lubrificanti il migliore dei quali era l'eccitazione. Matite, penne, grossi pennarelli, manici di scopa o di racchette da ping pong, pestelli in legno o ferro, ortaggi, gambe di sedie e in pratica qualsiasi oggetto levigato che avesse una vaga forma fallica. Non immaginavo che un muscolo così stretto e in apparenza rigido potesse essere così elastico e capiente.
    
    Passai tempo a impratichirmi e a testare i limiti di quel buco così ricettivo sia che lo masturbassi con la leggera pressione di un dito, sia che volessi sentirlo completamente pieno infilandoci più oggetti contemporaneamente.
    
    Soddisfatto dei risultati decisi che era tempo di portare mio cugino a conoscenza di tutta la faccenda.
    
    Durante un amplesso turbolento per il caldo e la tensione a mille dopo una visione molto scosciata di B., con il cazzo che mi scoppiava dopo averlo ...
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