1. I tormenti di nonna Marta (parte quindicesima)


    Data: 13/03/2019, Categorie: Incesti Autore: Marco Sala, Fonte: EroticiRacconti

    ... violenza subita dal mio defunto marito. Il solo ripensare a questa cosa mi fa venire ancora la nausea. I miei nipotini hanno di fatto Leonardo come zio, quindi Davide è, senza saperlo, il nipote del suo miglior amico. Ed allo stesso tempo Leonardo è fratellastro delle mie figlie anche se hanno quasi vent’anni più di lui. Più ci penso e più mi perdo tra i legami di questa saga familiare. Virginia mentre parlavamo mi fece capire che Sabina le aveva raccontato tutto delle sue disavventure e, mentre mia figlia cercava di consolare l’amica, io facevo lo stesso cercando di rassicurare la bella biondina della sua innocenza in tutta questa brutta storia. Dopo di ciò cercai di rasserenare l’atmosfera cambiando discorso. “E tu Virginia, che hai da raccontarmi?” “Oh mamma, sono successe un sacco di cose divertenti mentre eri via.” “Su dai racconta, ti ascolto.” Sabina, dopo aver finito di singhiozzare, guardò Virginia con uno sguardo preoccupato, ma mia figlia sapeva che io non le avrei mai dato dei giudizi anche se mi avesse raccontato le cose più immorali quindi, fatto un grosso respiro si lanciò nel racconto della storia. “Come tu sai Davide e Leonardo sono molto amici, e come tali si sono confidati vicendevolmente i loro segreti, in particolare il rapporto incestuoso che hanno con noi, le loro madri. Partendo da lì, quei due porcellini hanno pensato di organizzare un gioco erotico nei nei nostri confronti. Io penso sia stato Davide ad avere l’idea, ma la cosa resta da verificare, ...
    ... comunque è stato lui il primo a parlarmene. In poche parole, durante le loro discussioni è emersa l’idea di scambiarsi le mamme in quanto ognuno dei due trovava molto affascinante la mamma dell’altro. Leonardo fantasticava su di me e Davide su Sabina. I due insistettero che io e Sabina ci incontrassimo durante una cena in famiglia. Ingenuamente l’idea mi piacque, allora gli proposi di organizzare la serata a casa nostra. Quando vidi Sabina, immediatamente ne rimasi affascinata, e la cosa fu reciproca. Si stabilì immediatamente una complicità tra di noi come se ci conoscessimo da sempre. Mentre Cristina ed i ragazzi si erano impegnati a preparare la cena ed apparecchiare la tavola, io e Sabina abbiamo avuto del tempo per conoscerci e scambiarci le nostre confidenze. Soprattutto abbiamo parlato della scoperta libertà sessuale che vige nelle nostre famiglie, il tutto grazie a te mamma. Fu proprio lì che mi rivelò quello che aveva fatto con papà, ma ora è inutile parlarne. Durante la cena noi bevemmo più del dovuto, un po’ anche forzate dai nostri figli. Io ero seduta vicino a Leonardo, Sabina vicino a Davide e Cristina era a capotavola. Durante tutto il pasto, il mio piccolo vicino di sedia, sfruttando ogni mio movimento e con qualsiasi scusa, non perdeva l’occasione di toccarmi e palpeggiarmi, notai che anche Davide faceva lo stesso con la mia nuova amica. I ragazzi avevano delle mani molto lunghe. Il tutto sotto lo sguardo partecipe di Cristina. Sabina, inizialmente imbarazzata, ...
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