La vasca idromassggio - Racconti Erotici

La vasca idromassggio

... state scelte tra le più morbide, inconsistenti e da servire a temperatura ambiente; dai molti antipasti, passando dai primi e secondi piatti fino ad arrivare alle creme e mousse del dessert.

A poco a poco, lo stupore e la titubanza abbandonò Meg per far posto ad una strana ilarità e sensazione mentre, mangiando, i cibi sporcavano le sue mani e la bocca.

Si sentiva strana; quasi fosse tornata bambina, per tutto ciò che, inevitabilmente, la ungeva e impiastricciava per l'assenza di posate, tovaglioli e bicchieri e contemporaneamente, eccitata e divertita da una sconosciuta impressione.

Sughi, vino, intingoli ed altre squisite sostanze, si spargevano sulle mani, avambracci e bocca per poi scendere, impertinenti, a scorrere sul dolce mento e da lì, come se fossero attratti dalla sua bellezza e dalla nuda pelle di seta, a carezzare la gola, l'inebriante seno e ancora oltre, spavaldi, ad esplorare il ventre fino a invadere, svergognati, la sua intimità, socchiusa irriverentemente per la posizione a gambe incrociate.

Due ore più tardi, sazi del cibo e dei loro sensi, erano ancora avvinghiati in quella sorta di lotta carnale, inzaccherati dai cibi e stremati dalla voracità di orgasmi.

Mentre il fuoco del caminetto continuava ad osservarli indiscreto e il pavimento faceva loro da talamo, la vasca, colma di acqua profumata, attendeva, paziente, di detergerli e rilassarli.

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