1. La piscina


    Data: 08/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Raccontamiunastoria, Fonte: Annunci69

    ... costringendolo a rimanere fermo gli abbassò a forza il pantaloncino e con una mossa fulminea fece scorrere due dita a contatto diretto con l'ano, poi alzatosi disse che forse un problema c'era e che lui lo avrebbe risolto con piacere.
    
    Marco rimase paralizzato dall'improvvisa evoluzione positiva della situazione. Alle 21,00 quando piscina e bar erano chiusi, Gigi tornò ad aggiustare l'impianto con la benedizione della moglie che gli diceva di essere troppo bravo e sempre pronto a darsi da fare per tutti. Ed effettivamente era sua intenzione, quella sera, darsi parecchio da fare! Si chiusero nel retro dove Marco aveva già preparato una serie di materassini per formare la loro alcova. Gigi si spogliò immediatamente, abbracciò stretto Marco e gli infilò la lingua in bocca dandogli un bacio che per poco non gli risucchiò via l'anima. Una mano sulla spalla indicò a Marco il suo compito: mettersi in ginocchio e succhiare quella bella grossa salsiccia coperta di pelle morbida ed abbondante che nascondeva, per il momento, la grossa cappella che si intravedeva già gonfia.
    
    Il lavoro di labbra e lingua durò molto, Marco era abile ad usare la bocca ed il cazzone cresceva sempre più fino a non riuscire più a tenerlo dentro.
    
    “scopami, scopami subito! Hai un bellissimo cazzo grosso, ho voglia di sentirti dentro di me!” e si buttò sui materassini allargandosi le natiche mettendo in mostra un buco bello aperto.
    
    Gigi lo leccò a lungo con maestria facendolo gemere e contorcere di ...
    ... piacere portandolo all'estremo fino a farsi implorare di nuovo con la voce strozzata dall'eccitazione di incularlo; leccava e sputava su quel buchetto roseo circondato da peli castani caricandolo di saliva spingendola dentro con un dito e poi appoggiata la cappellona grossa sul buchetto entrò lentamente per poi scoparlo con forza fino a sborrargli nell'intestino ma rimase dentro di lui continuando a muoversi fino a che il suo cazzo non riprese vigore e fosse in grado di scoparlo ancora.
    
    Si coricarono sui materassini e fecero ancora sesso, stavolta coricato sulla schiena ed a gambe larghe per guardarsi in viso mentre godevano. Gigi prese a pizzicare i capezzolini di Marco dandogli un extra di eccitazione e gli allontanava le mani dal cazzo ogni volta che Marco cercava di masturbarsi. “di culo (ripeteva) di culo devi godere.... di culo, i passivelli come te hanno il culo per godere, non la minchia” Era insaziabile, voleva ancora scopare quel giovane culetto che volenterosi gli si donava senza remore e questo, Gigi lo notava, perché sentiva che il suo grosso cazzo ormai non faceva più nessuna fatica a scivolare con forza fino in fondo: quel ragazzo sprizzava esuberanza da ogni poro e lo incitava a montarlo con decisione.
    
    Un secondo potente orgasmo fece accasciare Gigi sul petto di Marco che lo baciò ancora e si rilassò appagato.
    
    Marco aveva una grande capacità di ripresa ed una fortissima eccitazione per quel bel torello che lo aveva appena sodomizzato duramente ed ...