1. ALLA CONSOLLE…DJ ROBERTA


    Data: 06/03/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Il_Buon_Marito, Fonte: RaccontiMilu

    ... fronteggiano con al centro bassi tavolini, musica in sottofondo. Mi piace, mi rilasso appoggiandomi allo schienale.
    
    Di fronte a noi, in alto, una postazione da dj anni 80, con fronte curvo, il cui accesso, da dove ci troviamo, non &egrave visibie. Il fondo &egrave totalmente occupato da uno scaffale in legno suddiviso in scomparti colmi di padelloni risalenti a chissà quanti anni prima. Su un lato, verso il fondo, lo schermo piatto di un qualche computer, che si intravvede di lato, emette una debole luce azzurrina.
    
    Le passo il braccio attorno alla spalla, avvicinandola a me, e faccio un pò di “mano morta” con il suo seno, giochicchiando con il capezzolo sotto la stoffa.
    
    “Cara, sai niente di Gianluca? L’ hai più visto?”
    
    “Macch&egrave, ha da lavorare, dice che fa le notti. L’ ho sentito venerdì, mi pare. Vorrebbe vedermi presto, martedì o mercoledì al più tardi, se riesce a liberarsi un paio d’ ore. Dice che non ce la fa più senza…”
    
    “Senza?”
    
    “Ma no, dai…”
    
    “Su, su…dimmi.” Insisto toccandole la fica sotto la gonna.
    
    “Beh, senza le mie pompe e senza…il mio culo.”
    
    “Ahhh, ma perch&egrave, Sara non fa quel tipo di sesso con lui?”
    
    “Certo che lo fa, ma dice che con me &egrave un’ altra cosa.”
    
    Ora la sua vagina &egrave decisamente umida. Il clitoride duro come il capezzolo. Non insisto oltre e ritiro la mano.
    
    “E…a te piace?” le chiedo
    
    “Cosa, succhiarglielo o farmi scopare in culo?”
    
    “Tutt’e due.”
    
    “Beh, succhiarlo mi riesce facile, niente di ...
    ... particolare. Sentirlo dietro, invece, &egrave piacevole: &egrave fatto in modo tale, e ha una dimensione tale, che sembra scivolare dentro da solo . Non &egrave come il tuo corvaccio, sembra quasi di avere un dito…ma senza ossa. Sì, mi piace…una volta &egrave anche successo che, penetrandomi come se stessimo scopando, ho goduto senza…aiutini. Lo sentivo che stimolava il punto G, proprio come quando lo fai tu con il dito.”
    
    “Ma non scopate?”
    
    “Sì…prima pensa a farmi godere, leccandomela e scopando, però poi preferisce passare dietro, quando riesce a trattenersi abbastanza. A volte non ce la fa e viene mentre scopiamo. E tu…” inizia a dire. In quell’ istante mi rendo conto di aver fatto una gaffe. Ora, come c’&egrave da aspettarsi, mi chiederà di Sara, e io sarò costretto a mentire, cosa che proprio non vorrei fare.
    
    Prima che possa concludere la frase, però, arriva Gabriele.
    
    “Tutto bene?” chiede
    
    “Sì, grazie, io prendo un atro Mojito…e tu, cara?” Chiedo voltandomi verso di lei.
    
    “Ora no, grazie.”
    
    “Solo uno, allora? – fa lui – arriva subito.”
    
    “Dì – le chiedo quando siamo soli – non &egrave che il tipo ti intriga?”
    
    “Mah…non so. Non &egrave niente di speciale…anzi, però ha un certo non so che…vedremo. Magari più tardi, se non si presenta di meglio.”
    
    Quando torna Gabriele:
    
    “Bella, quella postazione da discoteca – gli dico – ha i suoi anni ma non li dimostra affatto.”
    
    “Sì, bella, comoda, pensata per ospitare due o tre dj. Se volete vederla, sto giusto ...