1. L'ultima volta con manuel


    Data: 05/03/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Thefab, Fonte: Annunci69

    ... bocca a vicenda, io sono sopra di lui. Non è bravo ma apprezzo il gesto, sento un po' la sua lingua muoversi, cerca il giusto movimento. Il calore della sua bocca e la sensazione di umido della sua saliva mi creano comunque un sussulto. Prendo a succhiare più forte, più a fondo, più con foga, il suo enorme cazzone dai peli rossi.
    
    Manuel, intanto, mi ha infilato un dito nel culo, poi ci sposta la lingua. Mi sta leccando il buchino, io impazzisco. Smetto di fargli il pompino e inizio a rantolare di piacere. Va avanti per un po', lecca tutto attorno e ogni tanto spinge dentro la lingua, mi piace tantissimo.
    
    Ora sento che è il momento, mi posiziono e mi impalo il suo cazzone tra le chiappe. Inizio a muovermi lentamente, intanto cerco la sua bocca e riprendo il tenero bacio di prima. Intanto mi chiava, le sue enormi palle succose mi sbattono sulle chiappe, il rumore rimbomba per la stanza. E’ fantastico, è uno di quei cazzi che vorrei sempre nel mio culo.
    
    Mi muovo, faccio dei piccoli cerchi con il culo ruotando il movimento. Ormai sono diventato bravo, sono una vera troietta a letto e so muovermi. Manuel gradisce, la sua faccia è una maschera totale di piacere, la mia anche. Ci guardiamo, siamo a 5 centimetri l’uno dal viso dell’altro e ci ansimiamo in faccia. Lui allunga una mano, mi accarezza una guancia, io gli lecco le labbra, lui risponde tirando fuori la lingua.
    
    Ci scappa qualche “ti amo” ma sappiamo che è il momento e nessuno dei due lo pensa. Non gli diamo ...
    ... alcun peso e non gliene daremo nemmeno dopo. Cambiamo posizione dopo 7-8 minuti di cavalcata da parte mia. Stavolta è lui a venirmi sopra, io alzo le gambe e gliele metto attorno al collo, lui mi inizia a scopare. Dà colpi decisi ma senza mai rompere quell’atmosfera romantica che si è creata. Non smettiamo mai di baciarci, di coccolarci, di dirci cose dolce.
    
    Cambiamo nuovamente posizione, mettendoci di fianco, io di spalle a lui. Ce l’ho dietro e intanto mi accarezza tutto il corpo. Quando voglio la sua bocca, mi basta girare il collo in sua direzione. E’ fantastico. Non so quanto dura, ma avrei voluto non finisse mai.
    
    Siamo ormai prossimi all’orgasmo, lui mi sta anche segando il pisello da un paio di minuti. E’ un godimento pazzesco. Smetto anche di baciarlo e inizio solo a urlare di piacere, come amo fare. Sborro per primo, gli imbratto tutta la mano, sporco le lenzuola. Lui prende a spingere di più, mi sborra poco dopo in culo, si svuota per bene, me lo riempie. Restiamo così. Il suo cazzo è ancora dentro di me, ha una mano sul mio fianco, siamo crollati.
    
    Non diciamo nulla, c’è imbarazzo. Lui è fidanzato, io ho i miei problemi. Probabilmente è a queste due cose che pensiamo in quel lungo momento di silenzio. Poi mi sposto, sto per andare verso il bagno a sciacquarmi. Manu mi prende per il braccio, ci baciamo ancora.
    
    Sarà la nostra ultima volta, concordata. E sarà la volta più bella di tutte quelle che abbiamo consumato insieme. Manuel rimane, ad oggi, uno dei miei ...