1. Il Mio Matrimonio Gay


    Data: 04/03/2019, Categorie: Erotici Racconti Gay / Bisex Trans Autore: Travsex, Fonte: RaccontiMilu

    ... cibo e altre cosette di poco conto, ma che per quell’incontro furono davvero fatali. ci frequentammo per un po di tempo, lo facevo venire a casa mia, e facevamo l’amore per pomeriggi interi sul mio lettone matrimoniale a due piazze. mi divertivo a farlo diventar matto di gelosia, perchè essendo Troia di Natura, non perdevo mai occasione di farmi aprire il culetto dal primo che mi capitava. un pomeriggio, che mi ero completamente dimenticata Venisse da me, mi beccò proprio sul fatto, mentre venivo sfondata a forza da due ragazzi mulatti delle consegne a domicilio. Avevo dato a Mauro il doppione delle chiavi di casa mia, in modo che potesse venire a trovarmi quando voleva, senza che gli dovessi aprire la porta, casa mia era un po anche la sua dato stavamo insieme oramai. quel pomeriggio dicevo, mi ero proprio scordata che doveva passare da me a lavoro terminato dato che lui ancora alla sua età, lavorava. forse e meglio dire, i due Mulatti che mi stavano facendo un bel servizio a domicilio, mi avevano fatto scordare che il mio futuro marito, sarebbe venuto a trovarmi. e quando il poveretto, entrò in casa, convinto di farmi una bella sorpresa, arrivando in camera da letto, la sorpresa se la beccò proprio lui. messa a pecorina al centro del lettone, in intimo, con un ragazzo mulatto che mi stava pompando nel culetto, cavalcandomi proprio sopra di me, e l’altro che mi teneva occupata la bocca. cosi’ mi trovò l’uomo alla sua entrata, poi lo vidi. senza scompormi, gli accennai un ...
    ... sorriso con il cazzo del nero in gola. mentre i due ragazzotti, nemmeno si preoccuparono di quell’intrusione, continuando il loro dovere su di me. Mauro ce da dire, la prese benissimo ovviamente, sapendo della mia troiaggine fin dall’inizio, si mise comodo a gustarsi lo spettacolo a bordo letto ridendosela pure di gusto. insomma, Cornuto e Contento si direbbe. restò li in silenzio, fino a quando i due si svuotarono le palle dentro di me allagandomi culetto e la gola di sperma caldo. solo allora si alzò per applaudire ironicamente facendo pure i complimenti ai due Mulatti nudi, che nel frattempo si stavano già risistemando per filarsela via alla svelta. ringraziai anchio i due mulatti per l’intervento a domicilio e li congedai ancora con la sperma che mi colava dal mento e dal sedere bello spanato. Mauro a quel punto si avvicinò e mi baciò sulla bocca, ancora sporca di sperma, dicendo: “Se ti vedesse Tua Mamma, le faresti venire un colpo.” ridemmo. Mauro era un’uomo aperto, a lui andava bene che scopassi con altri, si incazzava solo se mi innamoravo Giustamente, dato stavo con lui, accettava le corna ma non il tradimento sentimentale. gli confidai, che erano due ragazzi venuti a consegnarmi delle pizze, e dato il culetto reclamava, e lui era al lavoro… non aggiunsi altro. l’uomo mi abbracciò teneramente forte, dicendomi che ero proprio una Gran Puttana, e che mi amava proprio per quello. andata in bagno a risistemarmi, e lui li sulla porta a guardarmi, parlammo un po del nostro ...
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