1. La sauna.


    Data: 09/11/2017, Categorie: Voyeur Masturbazione Prime Esperienze Autore: coppiaserena, Fonte: xHamster

    ... della signora”. Il fatto che continuasse a parlare con quei modi sussiegosi e molto rispettosi, mi colpì molto. Mi stava toccando la fica, ma continuava a chiamarmi signora!
    
    Io ero quasi vicina a venire ed allargai ancor di più le gambe, inarcando il bacino e spingendomi sulla sua mano sempre meno timida. Capì cosa volessi, e, con un movimento rapido e un po’ brusco, mi infilò un dito ben dentro. “Piano, fai piano”, dissi io. “Mi scusi signora, è che sono terribilmente eccitato”, replicò lui, arrossendo ancora un poco. “Lo vedo, ma non essere frettoloso”, gli dissi. Di nuovo portai la mia mano sulla sua e lo guidai nei movimenti. Gli feci capire come doveva toccarmi e poi lasciai la sua
    
    mano, abbandonandomi alle sue carezze. Portai la mia mano sul cazzo duro di mio marito, che mi guardava in silenzio, e iniziai a masturbarlo. Il ragazzo, intanto, aveva scoperto quanto la mia fica fosse sensibile alle sue carezze e aggiunse un altro dito dentro di me. Non pago, ne infilò anche un terzo ed iniziò una profonda penetrazione. “Si bravo, così è perfetto!, gli dissi mugolando. “Cazzo signora quanto è ...
    ... aperta!”, si lasciò sfuggire lui, perdendo parte dei suoi freni inibitori. Mi penetrava sempre più freneticamente e le sue dita mi scivolavano dentro veloci e senza più ostacoli. Sentii che mio marito stava venendo e venni anche io, lasciandomi sfuggire un lungo sospiro di piacere. Il ragazzo sembrava non volersi fermare e più aumentava l’intensità dei suoi affondi, più vedevo il suo cazzo
    
    che pulsava e si contraeva. Venne anche lui dopo pochi secondi, incredibilmente senza neppure masturbarsi, con un getto
    
    potente e copioso. Gli tolsi dolcemente la mano dalla mia fica, grondante di umori. “Sei stato bravo”, gli dissi sorridendogli. “Grazie signora, ma il merito è tutto suo, lei è magnifica”, mi disse lui. Tutto era durato non più di tre minuti, ma mi sembrava, per l’intensità della emozioni provate, che fossimo lì dentro da ore. Sulla via del ritorno, notai che mio marito, come me, era ancora profondamente eccitato e non potemmo fare a meno di sfiorarci, rischiando anche un incidente. Appena a casa, senza neppure spogliarci, ci baciammo selvaggiamente e facemmo l’amore con un’intensità sconosciuta. 
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