1. SICUREZZA


    Data: 08/11/2017, Categorie: Maturo Autore: coregone, Fonte: xHamster

    ... benjamin che ci separava anche dal banco del ristorante.
    
    Ordinammo un primo ed un contorno con dell'acqua e, con mia sorpresa, del vino bianco frizzante.
    
    - Non sapevo bevessi โ€“ dico sorpreso โ€“ anzi ero convinto che fossi astemia -
    
    - beh, diciamo che non bevo ma che per l'occasione... -
    
    - Daiii cosa si festeggia, non dirmi che compi gli anni... quanti? 21? -
    
    - Si si sfotti bello. No, non compio gli anni ma visto che insinui ne ho 54 e li porto ancora molto bene
    
    - Non volevo essere maleducato, anzi, certo che non li dimostri ha i un fisico da ventenne... -
    
    - Seee esagera, non è proprio così ma la palestra aiuta molto, sia il fisico che la mente. Mi sento tremendamente in forma e negli spogliatoi a volte mi sento osservata anche dalle altre donne -
    
    - Ma dai, non dirmi che ti attizza pensare che altre donne possano desiderarti. -
    
    - Non solo lo penso ma ne ho avuto la riprova poco tempo fa. -
    
    Il pranzo intanto andava avanti e le caraffe di frizzantino erano già diventate due.
    
    - un giorno, anziché andare alla solita ora, mi sono fatta un'ora e mezza di palestra nella pausa pranzo. Mentre correvo sul tappeto, ho notato che attiravo lo sguardo di una donna sulla trentina, bionda, palestrata da sembrare quasi un maschiaccio, con un seno scolpito e due glutei di marmo. -
    
    - Beh, anche tu le hai messo gli occhi addosso... -
    
    - Si, l'avevo sempre davanti. Mi spostavo per fare rilassamento e lei si metteva a fare la pressa, passavo alla cyclette e ...
    ... lei al tappeto così da rimanermi sempre di fronte. Nella doccia, ad un tratto, dalla postazione a fianco mi arriva, dal pavimento, un tubetto di shampoo, al che vedi una sagoma davanti alla tendina. Una mano scosta la stoffa leggera e una vocina flebile mi dice โ€“ scusa ma mi è caduta la lozione per i capelli โ€“ Senza occhiali io non vedo una cippa ma ero sicura fosse lei e così mi abbasso per raccoglierla e restituirle il flacone quando anche lei si abbassa e, forse apposta, scivola spingendomi a terra seduta con lei praticamente sopra e col suo viso appoggiato al mio seno. Non so come ma quel contatto mi ha eccitato tantissimo e i miei capezzoli sono diventati due chiodi, praticamente istantaneamente. Impossibile non accorgersene, infatti la sua bocca ne ha approfittato subito e lo ha stretto fra le labbra, roteandogli sopra la lingua. Ho sentoto una fitta al basso ventre e mi sono spaventata l'ho scostata, mi sono rialzata e me la sono ritrovata davanti. Una statua, ci credi, non ho resistito e le ho messo una mano sul seno. Lei intanto aveva chiuso dietro di se la tendina e chinato il viso per baciarmi il collo. Poi la sua mano è scesa a frugare tra le mie gambe. Ha aperto le grandi labbra e umettando il dito medio mi solleticava la clitoride. Un colpetto alla clitoride alternato ad un affondo nella mia fica. Sempre più veloce. Lo scroscio dell'acqua sul viso, i baci su collo e orecchie, la sua mano sul mio sesso, beh, le gambe mi hanno cominciato a tremare come foglie e ...